Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] . La medicina è tuttora un'arte in larga misura empirica, che si avvale di interventi e mezzi curativi, sia farmacologici sia chirurgici, difficilmente riconducibili a schemi prefissati o garantiti da solide conoscenze scientifiche. Essa procede, di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] dei di-sturbi cerebrali richiedeva necessariamente costosi interventi esplorativi. Hounsfield iniziò presto a collaborare movimento all'interno del corpo.
I casi medici e chirurgici richiedono spesso una combinazione di tecnologie di diagnostica per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] Negli anni Quaranta un altro medico americano, James Marion Sims (1813-1883), mise a punto un interventochirurgico di eliminazione delle fistole vescico-vaginali utilizzando schiave afroamericane. Gli esperimenti non sarebbero stati tollerati dalle ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] pietà nel vedere gli esiti deturpanti delle ferite ed eseguì, con discreto successo, alcuni interventi di chirurgia plastica. Scrisse il Manuale di Chirurgia (Milano 1812), voluminosa opera divisa in due parti (ciascuna divisa in sette discorsi): la ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] Francia che si rivolse alla corte milanese per ottenere dal F. un intervento a favore di Luigi XI sofferente di emorroidi, al quale il F. medici la precedenza e la prevalenza su quelli chirurgici, che rappresentavano solo l'"extrema ratio" della ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] anno si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia nell'università di Torino. Arruolato allo scoppio del conflitto . di studi psichiatrici, XXVI (1937), pp. 797-805. L'intervento su quei primi dieci casi di Sondrio era stato attuato con l' ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] . con G.S. Donati e G. Nicolosi, della prima edizione italiana di R. Warren, Chirurgia, ibid. 1971-72. Tra i suoi scritti si ricordano ancora: L'interventochirurgico nel vecchio, Fidenza 1955, in collab. con S. Serrano e A. Aroldi; L'ostruzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento vengono sviluppati diversi metodi per contrastare i fenomeni patologici [...] monozigoti. La scoperta della tolleranza immunitaria convince i chirurghi a tentare, nella seconda metà degli anni Cinquanta, il trapianto di tessuti
Tuttavia l’attenzione verso interventi da donatore di specie diversa viene nuovamente rilanciata ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] estetici e funzionali, rendeva ogni tipo d'intervento affidabile soltanto all'esperienza di pochi. Quando nel Ärzte [1880-1930], II, p. 1621. Per le notizie riguardanti la chirurgia del glaucoma, si veda: G. B. Bietti, La goniotomia nell'idroftalmo ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] , IV [1925], pp. 333-335), ma, con mirabile intuizione, anche ai problemi generali del malato chirurgico sottoposto a intervento: si ricordano sull'argomento la sua monografia Gastroenterostomia e digestione, edita a Pisa nel 1923, il lavoro La ...
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chirurgo robot
chirurgo-robot (chirurgo robot), loc. s.le m. Operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ l’impiego del chirurgo robot, già ampiamente utilizzato in Italia per interventi sul cuore,...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...