Col termine c., nella moderna statistica, si designa un insieme parziale di unità o elementi singoli tratti da un insieme più grande, detto popolazione o universo. Generalmente, è usato il termine popolazione [...] non si riscontrano caratteristiche di periodicità legate all'intervallodi scelta delle unità.
Abbiamo variabilità che le modalità delle stesse unità osservate presentano nella popolazione o universo.
Il problema che dunque si presenta è quello di ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] ai fini dei risultati, mascherati dall'intervallo scelto. Con la s. asincrona, più diffusa e per la quale sono disponibili molti supporti software, il tempo avanza nel simulatore di una quantità variabile, che dipende dal verificarsi degli eventi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e tellurio con percentuali variabili dei primi due elementi, mantenuto alla temperatura dell'azoto liquido (77 K); variando tali percentuali varia l'intervallodi energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la lunghezza ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] di questi urti in piccolissimi intervallidi tempo. Se per esempio la variazione media della direzione del moto di una molecola di convergenza alla distribuzione normale della distribuzione di somme divariabili casuali, che richiede soltanto che ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] processo è stato meno deciso; di conseguenza si ha un maggior grado divariabilità non soltanto nel contenuto, ma . Lo yuga è fatto piuttosto per essere applicato in brevi intervallidi dieci o quindici anni su una base ad hoc. Calcolando ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] variabili, oltre alla coordinate spaziotemporali, le frequenze temporale e spaziale e l'indice di rifrazione di o. pseudoperiodiche. Si distinguono: (a) periodo temporale: il minimo intervallodi tempo T a partire da un dato istante, dopo il quale la ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] da poter essere sottinteso. Per le popolazioni umane l'intervallodi tempo convenzionale è l'anno solare.
La natalità è l'età media alla morte, e₀): praticamente, è una misura della variabilità delle età alle quali si muore. La relazione (7), quindi, ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] come approssimazioni numeriche di un intervallodi indifferenza intrinseco alla definizione stessa di misura. Più che la caduta di un mito (il mito della certezza), il segno di un'accresciuta consapevolezza metodologica.
Variabilità statistica e ...
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massimo
màssimo [agg. e s.m. Der. del lat. maximus, superlativo di magnus "grande" e quindi "il più grande" e, sostantivato, "cosa la più grande possibile"] [ALG] M. comune divisore di ideali di un anello: [...] soli fattori comuni, con il grado minore. ◆ [ANM] M. di una funzione: in un punto x₀ dell'intervallo (a,b) di definizione di una funzione di una variabile reale si ha un m. relativo se esiste un intervallo aperto (c,d) di (a,b) tale che x₀∈(c,d) e in ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] i geni gap (intervallo), i geni pair rule (regola della coppia), i geni segment polarity (polarità dei segmenti) e i geni omeotici.
Economia
Sviluppo economico
Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...