Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] varia a seconda della famiglia di problemi considerata, ma che possiamo sempre pensare riferito alla dimensione del modello numerico proprietà inadeguata a governare comportamenti su intervallidi integrazione grandi o addirittura illimitati. In ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] cifra compresa fra 0 e 100 milioni di dollari (tutti i valori all'interno di questo intervallo sono ugualmente probabili). Esse sanno anche che punto diriferimento dato, piuttosto che in base agli stati finali. Mutamenti del punto diriferimento ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] fenomeno a dati istanti, come l'ammontare della popolazione o dell'occupazione) e di flusso (se forniscono la misura del fenomeno con riferimento a intervallidi tempo, come le serie storiche mensili dei matrimoni e delle nascite o la serie storica ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] ottimizza l'approssimazione. Nel caso dell'intervallo [−1,1], al quale ci si può sempre ricondurre con un cambiamento diriferimento affine, gli n punti in questione sono le radici del polinomio di Legendre di grado n, definito dalla:
e le prime ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] come positivo lungo una direzione di propagazione (si tratta dunque di una qualifica relativa al sistema diriferimento adottato): v. onda: IV Si distinguono: (a) periodo temporale: il minimo intervallodi tempo T a partire da un dato istante, dopo ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] da poter essere sottinteso. Per le popolazioni umane l'intervallodi tempo convenzionale è l'anno solare.
La natalità è un la cui rappresentazione schematica fa esplicito riferimento, tra le altre cose, al tasso di natalità (v. figura). Secondo tale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] in un dato intervallo e, quindi, anche la probabilità con la quale si sarebbe potuto osservare un campione che avesse presentato frequenze uguali a quelle del campione di fatto osservato, qualora la popolazione diriferimento sia distribuita come ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] intervallodi tempo. ◆ [MCC] Termine che, con opportune qualificazioni, indica varie grandezze scalari e vettoriali relative a proprietà statiche e dinamiche di al quale più comunem. ci si riferisce è il m. di beccheggio, cui è legata la stabilità ...
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meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] retto dall'equazione di Liénard compie, pratic., dopo un intervallodi tempo transitorio, oscillazioni della m. che si occupa degli effetti della non inerzialità del sistema diriferimento: v. meccanica relativa. ◆ [MCC] M. relativa dei sistemi: ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] base all'anno solare o tropico, ossia all'intervallodi t. che intercorre tra due successivi passaggi del Sole all'equinozio di primavera, e si distingue in t. solare vero e t. solare medio, che si riferiscono al passaggio, rispettiv., del Sole vero ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.