DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] si introduce l'ipotesi di variazioni della domanda, e se si tiene conto dell'intervallo necessario ad adeguare l' le singole voci ampiamente commentate e descritte e corredate di vasti riferimenti bibliografici; sul ruolo del D. nel Giornale degli ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] una struttura del tutto particolare rispetto a quella dei più noti trattati di economia politica: il B. è estremamente attento ad evitare le astrazioni e fa continuamente riferimento alla diretta considerazione della realtà, pur senza cadere mai nell ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] carriera scientifica e rimase sempre il suo punto diriferimento più importante, anche quando, come inevitabilmente doveva avvenire l'intervallo temporale tra la fine di un processo produttivo e la fine del successivo, pur tenendo conto di numerose ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.