BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] due o più strutture nucleari. Nel periodo immediatamente di fermentazione; c) con il tipo di catalizzatore (cellula intera o enzima libero); d) con il livello di purificazione Se il prodotto di reazione è un forte inibitore, il reattore a batch è da ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] avere a cuore il funzionamento dell'intero ecosistema più che l'interesse di alle centrali termiche tradizionali che a quelle nucleari, anche se per queste ultime è è alla base delle considerazioni di una forte corrente di pensiero che si riconosce ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] che si potesse trattare dell'esplosione nello spazio di armi nucleari terrestri.
Scoperto il tredicesimo satellite di Giove. Charles T. dotate di spin e di parità negativa, quanti delle interazioniforti tra quark; si tratta di eventi a tre getti ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] di incroci interspecifici, di ibridi merogonici e di trapianti nucleari, effettuati all'inizio del secolo. I classici esperimenti diversità è al contempo una forte limitazione per la variazione. Nuove interazioni geniche e nuove funzioni proteiche ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] compiuta formulazione di una teoria di campo delle interazioniforti. Nella scelta della denominazione da attribuire agli elementi Flërov e i suoi collaboratori dell'Istituto di Ricerche Nucleari di Dubna, presso Mosca, annunciano di avere prodotto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] in California, dimostra l'esistenza in queste stelle di reazioni nucleari di tipo ancora ignoto.
Spettri flash del Sole. Sono matrice S e nell'insieme consentono di trattare le interazioniforti.
Il microscopio ionico a effetto di campo. Inventato ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] interazioni, deboli e fugaci a livello delle singole molecole anche se forti e vincolanti a livello dell'intera Scientific American", 1968, CCXIX, pp. 24-35 (tr. it.: Trapianti nucleari e differenziazione cellulare, in ‟Le scienze", 1969, III, 13, pp ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] irreversibile degli spin nucleari nel tessuto circostante e acquisita in meno di 100 ms e i dati sull'intero cervello in 1÷2 s. Tuttavia la qualità del un esperimento di neurovisualizzazione può fornire forti indizi che quella regione sia coinvolta ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] effetto è dovuto a un accoppiamento indiretto degli spin nucleari, trasmesso attraverso gli elettroni di legame, e il substrato, in cui le subunità sono vincolate da fortiinterazioni che si oppongono alle variazioni (generalmente piccole) della ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] (checkpoint) G1/S. L'interazione con complessi di ciclina Dl-CDK4 omeodomini (HOX9A7) e proteine dei pori nucleari (NUP98, CAN/NUP2l4). Il primo prodotto tipo di mutazioni del gene VHL mostrano forti correlazioni col fenotipo della malattia VHL ( ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...