POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] in fondo il problema della politica, se per essi politica ed etica erano una cosa. Col cristianesimo la politica è, è male da popoli è in lui nuova e vale a superare l'intellettualismo del secolo. Ingegno analitico, nessuna intuizione, in lui ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] posto che spetta alla scienza della natura nel globo intellettuale, cioè nel mondo del sapere. Inoltre si deve trattazione segue quella della logica (che qui basta ricordare) e dell'etica. B. (che, pur sottoponendola alla religione, le riconosce una ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] e risolvere tutta una serie di problemi fondamentali, tanto intellettuali quanto morali, mentre se alla religione naturale si aggiunge elementi pragmatico-teologici di Schleiermacher e di quelli etico-razionali di Kant da cui partiva l'apologetica ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] prima rivelazione. Negli Sposi Promessi l'arte del M. era minacciata dal moralismo, dall'intellettualismo e dal realismo. Le tendenze etico-cattoliche in parte lo conducevano alla declamazione, in parte facevano parere non sempre profondissimo il ...
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SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] organi e circoli vitali di educazione, è un ricadere nell'intellettualismo d'un tempo o un negare la varietà unitaria o offrire a tutti gli obbligati una s. comune, che sia cemento etico e sociale di tutte le classi e che eviti distinzioni e selezioni ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] pratico e la stessa conoscenza, con la vita economica, etico-politica e culturale in senso ampio; in che senso si . Luperini, Marxismo e letteratura, Bari 1971; A. Asor Rosa, Intellettuali e classe operaia, Firenze 1973; S. Moravski, Il marxismo e ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] indica i mezzi che si devono usare per conseguire il fine etico, che è poi la formazione del carattere. Al foco della coscienza morale". L'una e l'altra si risolvono in un intellettualismo, che ci fa ricordare Socrate.
Il carattere è la forma ...
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GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] della poesia. Una classificazione è fondata sul carattere etico del contenuto, per cui si distinguono il genere fecero sempre più sottili o ingegnose le distinzioni: l'intellettualismo razionalistico, che dalla metà del sec. XVII in poi ...
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Filosofo positivista, nato a Montpellier il 19 gennaio 1798, morto a Parigi il 5 settembre 1857. Di famiglia cattolica e realista, dopo aver frequentato il liceo e il politecnico a Montpellier, si recò [...] teoria del milieu social) la ragione della sua attività intellettuale e morale, cosi come dall'ambiente fisico e dalla sua Vivre pour autrui diventa il motto di questa intuizione etico-religiosa, in apparenza schiettamente cristiana, dell'umanità. ...
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Maksimović, Desanka
Barbara Lomagistro
Scrittrice serba, nata a Rabrovica, presso Valjevo, il 16 maggio del 1898, morta a Belgrado l'11 febbraio 1993. Dopo essersi laureata a Belgrado nel 1923, si trasferì [...] visione universale, incentrata sull'amore. Rifuggendo dall'intellettualismo e dalla metafisicità di certa poesia contemporanea, i a universalizzare il proprio messaggio privilegiando un approccio etico. Sulla scia della tradizione epica, ritrae il ...
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intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...