CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] risulta stabilmente insediato nella parrocchia di S. Donato, all'interno della "civitas" (1384). Il processo d'integrazionesociale di questa famiglia montanara si conclude perfettamente entro l'arco di due generazioni: "Becello" un figlio notaio ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] delle famiglie romane di media e recente nobiltà, quali erano i Della Valle, ansiosi di accelerare la loro piena integrazionesociale; pesava d'altra parte l'esempio del padre Lelio, famoso avvocato concistoriale), il D. si formò tuttavia al culto ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella alternanze del ciclo, con provvidenze di politica economica e sociale basate sulla creazione di casse di soccorso e sussidi di ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] del F. per il ruolo dell'esercito, inteso come la più alta forma di subordffiazione e integrazione dell'individuo alla collettività e di tutte le classi sociali allo Stato (Il materialismo storico, p. 79), fino a prefigurare, per quei cittadini che a ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] decreto reale dell'8 giugno 1587.
Datano da allora la definitiva integrazione del G. nella società inglese (tra il 1588 e il delle corti ecclesiastiche investiva settori fondamentali della vita sociale, come quelli interessati dal diritto di famiglia ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] , in base al tipo di ritardo mentale e personalità di ciascuno, a condurre esistenze il più possibile integratesocialmente (L'organizzazione ed il riordinamento dell'Istituto pedagogico emiliano di Bertalia, Bologna 1904).
Per lo studio psicologico ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] di giurista, pronto a recepire quelle esigenze di integrazione e ridefinizione del diritto delle obbligazioni che hanno al gabinetto del ministero di Grazia e Giustizia della Repubblica sociale italiana. a causa della sua nota vicinanza ad Ettore ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] ci è giunta mutila del principio (l'integrazione dell'inizio contenuta in molti manoscritti è un La documentazione degli archivi di ospedali e confraternite come fonte per la storia sociale di Roma, in Private acts of the late Middle Ages, a cura ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] simile a quello dei giovani della sua epoca e della sua condizione sociale. La prima formazione avvenne in Genova, nelle scuole gesuitiche, ed è :edito a Firenze nel 1723 e nel 1729 (con integrazioni), a Venezia nel 1737 e nel 1740, nell'Operaomnia ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] e delle nobili origini come ideale di supremazia sociale del gentiluomo italiano, Nenna dedicò grande attenzione nelle , il giovane Nennio, giudice della contesa, il disegno d’integrazione e di sintesi che sottende la sua visione. Nel valore ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...