Agraria
Aggiunta a un terreno e alle sementi di materiale batterico (Bradyrhizobium japonicum) per favorire la fertilizzazione delle colture. Il processo, stimolato dalla diffusione della soia in Italia, [...] insediamento delle piante in terreni sterili o marginali, rendendoli quindi coltivabili. L’i. è praticata anche nell’insilamento.
Specifici inoculi batterici sono impiegati quali additivi di foraggi freschi a contenuto proteico elevato, per una più ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] falloidina e l'amanitina, occorre ricordare che i vegetali usati per l'alimentazione del bestiame (soprattutto dopo insilamento) possono risultare notevolmente tossici per la presenza di t. prodotte da microrganismi moltiplicatisi durante le fasi di ...
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insilamento
insilaménto (o insilàggio) s. m. [der. di insilare]. – 1. L’operazione di insilare cereali, foraggi, carbone, ecc. 2. Con sign. più tecnico, in agraria, insieme di metodi di conservazione delle erbe foraggere volto a sostituire...
insilare
v. tr. [der. di silo]. – Mettere cereali, foraggi, carbone, ecc. in un silo, nei sili. ◆ Part. pass. insilato, anche come agg. (cereali insilati) e come s. m., il foraggio conservato nel silo.