LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] lo stampatore Giacomo Sarzina, che si fregiava della definizione ufficiale di "stampatore dell'Accademia de gl'Incogniti" e ricordata l'Accademia degli Unisoni riunita in casa di G. Strozzi, cui il L. prese parte insieme con A. Rocco, F. Pallavicino, ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] a Venezia e annotò il nome di "Alto Mannuccio" su un suo taccuino insieme con quelli di noti patrizi veneziani, come Alvise Barbaro un contributo essenziale alla definizione del libro moderno, favorendo il radicamento di nuove abitudini culturali. La ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] 'arresto solo fuggendo dalla città, in passato era stato in Francia insieme con il fratello e Giulio Camillo nonché - come tutto induce a una sorta di interminabile elencazione lessicale. Si spiega così la definizionedi vocabolario, di "vocabulorum ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che il D. descrive siano insieme ispirate a un valore d'uso e a un criterio di immutabilità: la tesi che la grammatica derivi dal "retto parlare", cioè dalla pratica viva, finisce col coincidere con la definizione delle forme grammaticali come leggi ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, storico e metafisico insieme, l'amore che gli veniva sentendo "sin da fanciullo" nomi p.58).
Qui il D. dava infine la definizione della sua "pietà": "Riceve qui il nome di pietà non la teoria sola o il solo ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] nel 1434, per esempio, G. gli fece visita a Firenze, insieme con Stefano e con Mariano Porcari, venuti da Siena, dove Stefano dedicato al secondo anno di regno di Paolo II. Il quarto si apre con il ricordo della definizione ciceroniana della storia ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] fu pensato dal M. insieme con T. Campanella; certamente nel 1631 di questo disegno (il collegio definizione e dimostrazione, corrispondenti alle triadi di materia, di forma e di composto.
Unica opera del M. edita modernamente è la biografia di ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] come già le Rime per il Fogliani.
Tornato a Verona insieme al fratello, ebbe come precettori Giuseppe Torelli e Girolamo Pompei Mezzogiorno, La Sera, La Notte): versi di «mesta armonia» (secondo la definizione foscoliana dei Sepolcri) in cui risalta ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] d'infelicità, articolandosi di solito sull'incontro-scontro di femmine deboli per definizione, ad alto tasso di fecondità, casalinghe o quei toni pacati e insieme torbidi di un'analisi che si accompagna al controcanto lirico di paesaggi e ambienti. Ma ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] il caso. Ha qui origine quella definizione che tanta fortuna ha avuto del G. come un novello Socrate, fortuna dovuta propria alla scarsità di testi tramandati sotto il suo nome, di contro alla moltitudine di testimonianze attestanti la fama della sua ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...