ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] primo, anche a causa delle cattive condizioni di salute dell'altro. Poco dopo l'A. fu preposto, col Carafa, all' Inquisizioneromana che si voleva rendere più efficiente e severa. Il 30 genn. dello stesso 1541 egli aveva resignato a Brindisi a favore ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] , a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981-1989 (in riferimento si vedano i saggi di M. Firpo, Inquisizioneromana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo, Bologna 1992). Altra fonte di rilievo sono le cit. Lettere del F ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] di popolo e faceva seguaci. In uno scritto ammonitorio egli esortò la città al ritorno all'antica dottrina. Quando l'Inquisizioneromana fu riorganizzata, egli fu uno dei sei inquisitori generali chiamati, il 21 luglio 1542, nel nuovo ufficio. Nell ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] pp. 421-432); M. Firpo, Filippo II, Paolo IV e il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, in Id., Inquisizioneromana e Controriforma: studi sul cardinal Giovanni Morone (1509-1580) e il suo processo d’eresia, Brescia 2005, pp. 315-369 ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] (per la sua mediaz. tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizioneromana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 4, XIII(1910), pp. 50-52; B. Belotti, Storiadi Bergamo e ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] ". Retorica e modelli di comunicazione epistolare…, Roma 1981, pp. 38-41, 45-49, 55, 62 s., 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizioneromana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, Appunti sulla ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] 2002, pp. 701 s. (p. 221 per le opere inserite tra quelle di M. Cicogna); A. Malena, L’eresia dei perfetti. Inquisizioneromana ed esperienze mistiche nel Seicento italiano, Roma 2003, passim; M. Rosa, “Il mio core, che l’ali si pose”. Spiritualità e ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] che la consegneranno al sistema ideologico sociniano.
Il C. fu condannato a morte dal tribunale dell'Inquisizioneromana e il braccio secolare doveva eseguire il supplizio bruciandolo vivo perché impenitente. Secondo gli atti della Confraternita ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] Paolo III per seguire i lavori del concilio di Trento, e inoltre della prima commissione cardinalizia preposta alla Inquisizioneromana.
Secondo parecchi storici il B. avrebbe rifiutato con altri benefici anche il vescovado di Urbino; la notizia non ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] di Albano, che lasciò il 30 novembre 1896 per quella di Porto e Santa Rufina. Segretario dell’Inquisizioneromana dall’agosto 1896, fu presidente dell’Accademia liturgica, della Commissione di archeologia sacra, della Commissione biblica, della ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...