Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dove sistemò le collezioni epigrafiche per il Museo di antichità greco-romane dell’Università.
Nel periodo tra il 1720 e il 1732 lavorò questi anni, funestati anche dal confinamento comminato dall’Inquisizione di Venezia, Maffei entrò nel vivo di ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] peso nel determinarla ebbe probabilmente la tendenza romana, confermata dal secondo concilio di Lione ( anni in cui più serrata si va facendo, da parte dell'Inquisizione, la caccia agli apostolici, che risulterebbero di non irrilevante consistenza ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Dopo la proclamazione, il 21 febbr. 1798, della Repubblica Romana, il D. fece ritorno a Milano, abbracciando idee il ritorno a Milano dell'arciduca Ranieri. Dopo l'arresto e l'inquisizione a carico del Confalonieri il D. fu assai vicino ai cognati e ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] di Norbert Kamp e di altri studiosi: cf., ad esempio, l'inquisizione eseguita ad Agrigento nel 1264, in Le più antiche carte, 1961 fiscale esercitava una grande influenza sui rapporti fra la Chiesa romana e il sovrano vertendo, in particolare, su due ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] materia della storia più antica di Roma.
I più antichi storici romani scrivono sotto forma di annali, il cui scopo è di offrire sulle grandi rivoluzioni storiche, sulle leggende nere (Inquisizione, Ebrei ecc.) e sui movimenti totalitari (fascismo ...
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Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] il mondo riformato. Alla tradizione storica della Chiesa romana fu attribuita la stessa rilevanza della Sacra Scrittura; protestantesimo, impegnò la Chiesa con l’aiuto dei nuovi ordini religiosi e della rinnovata Inquisizione (➔ Controriforma). ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] giurisdizione papale. Uno scontro deciso avvenne in Portogallo, dove l'Inquisizione era divenuta uno strumento del governo civile: nel 1681 l'inquisitore fu riportato all'obbedienza romana. Difese l'immunità ecclesiastica in Polonia e in Spagna. Qui ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] in Italia dopo aver provveduto a far eleggere re dei Romani il figlio Corrado di nove anni e aver così Francia non si può parlare di un vero e proprio tribunale dell'Inquisizione, è solo perché la collaborazione dei vescovi fu pressoché totale. Ma ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] senso. È trasmessa da I. XIII la lettera all'Inquisizione che, l'8 genn. 1722, la condanna nei termini VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995 ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] addottorarsi in utroque iure. Dopo di che, la carriera romana del giovane Pignatelli seguì le tappe consuete: ricoprì per alcuni e Madrid si erano avuti dissapori a proposito dell'Inquisizione di Napoli, l'ambasciatore Anton Liechtenstein si era ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...