CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] emanò un breve (5 ag. 1769, confermato il 7 marzo 1772) che sottraeva la comunità ebraica romana alla giurisdizione della Inquisizione, risalente al 1581, e trasferiva al vicariato di Roma la soluzione di ogni controversia non commerciale. Venne ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la corte di Napoli per aver voluto introdurre l'Inquisizione nel Regno quando era arcivescovo di Napoli, tentativo a Roma si può cogliere in un'allocuzione rivolta dal papa ai parroci romani nel 1764 (Due allocuzioni inedite di S. S. Clemente XIII P. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Toscana la crisi aperta nel 1739 con il processo dell'Inquisizione contro il poeta T. Crudeli e perpetuata dalla politica F. Tamburini, a cura di B. Trifone, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIV(1911), pp. 35-73. Sull'episcopato bolognese: ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] cardinali che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l' , dopo il 1074, un carattere da "tribunali di inquisizione" agli stessi concili che con regolarità volle tenere a ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di fronte a qualsiasi giudice ecclesiastico deputato dall'Inquisizione, ma di non essere minimamente disposto ad 110; R. Melzi, C.'s annotations to the Inferno, Paris 1966; W. Romani, L. C. e il problema del tradurre, in Lettere ital, XVIII(1966), pp ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] a uomini di sua fiducia dei pieni poteri dell'Inquisizione, era stato soddisfatto. La consegna dei templari (27 coll. 635-640; G. Tabacco, La politica ital. di Federico il Bello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII (1950), pp. 3-77; G. Mollat, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] era maggiormente sollecitato a vigilare sui lavori dell'Inquisizione, sulla scorta di voci che segnalavano una attività edilizia precedente alla sua ascesa al soglio, sia nelle basiliche romane sia nei palazzi apostolici, I. X si limitò a completare ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] accusò, o chi credette lui che l'avesse accusato a l'inquisizione" (Doc. veneti, I): imputazione infondata (come è mostrato nudo e legato a un palo, fu bruciato vivo (Doc. romani, XXIX).
La portata speculativa della vicenda bruniana è implicita nella ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . X si oppose all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo candidato, meno potente e (la retención de bulas) né l'uniformazione dell'Inquisizione spagnola, che dipendeva direttamente dalla Corona di Spagna, ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] dedicava con particolare zelo ai problemi connessi con l'Inquisizione. Con gli inquisitori intratteneva una vivace corrispondenza e d'Aragona nel conflitto tra Manfredi di Svevia e la Chiesa romana, dopo che anche tra l'Aragona e la Sicilia era ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...