DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Dal febbraio era anche membro del tribunale dell'Inquisizione. Considerato ostile da Carlo V, che nel A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), p. 564; L. Dorez, La cour du Pape Paul ...
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RICCARDI, Alessandro
Dario Luongo
RICCARDI, Alessandro. – Nacque il 15 marzo 1678 da Francesco, originario di Fondi.
Dopo la prematura morte del padre, fu affidato alla tutela del nonno Alessandro. [...] la fama di anticurialista rigoroso e intransigente: «odioso» alla Curia romana, come ebbe modo di scrivere Giannone (ibid., p. 101). autore, nel 1717, di un robusto trattato sull’Inquisizione, in cui aveva sostenuto posizioni lungimiranti sul tema ...
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BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] Lucca 1715, e il dramma La caduta de' decemviri della Romana Repubblica, Lucca 1717), furono gli studi eruditi a metterlo in contatto (probabilmente il Discorso filosofico in materia d'Inquisizione et intorno al correggimento della filosofia di ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] chiesa di S. Maria del Pianto, teologo dell’Inquisizione e della Dataria apostolica. Intanto si segnalava sempre continuando la predicazione nella chiesa del Gesù. Al tempo della Repubblica Romana (1798-99) fu privato di ogni rendita, tanto da essere ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Antonella Barzazi
– Nacque a Venezia il 24 settembre 1604, primogenito dei tre figli maschi di Giovanni di Alvise, del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, [...] ’ Cecilia Ferrazzi, deferita nel 1664 all’Inquisizione, ma apprezzata, in precedenza, dallo stesso , Dialogo familiare, governo diocesano, «negotio publico»: la corrispondenza romana di Gregorio Barbarigo, in Ricerche di storia sociale e religiosa, ...
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ORAZI, Antonio
Michela Catto
ORAZI, Antonio (Carlo Horatii da Castorano o Carlo di Orazio da Castorano; in cinese Kang Hezi). – Nacque a Castorano nella diocesi di Ascoli Piceno il 20 maggio 1673 da [...] di Congregazione di Propaganda Fide, dell’Inquisizione e degli stessi pontefici (Clemente XII sui riti si veda la pubblicazione a uso interno della Curia romana Acta in causa pastoralis patriarchae Alexandrini olim legati apostolici in imperio ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] e moderne. Solo il già citato foglio per il palazzo dell’Inquisizione (Uffizi Architettura, c. 673v) e quelli menzionati per il V (1996), pp. 159-177; Id., Prima del Gesù. La chiesa romana di S. Maria in Traspontina e i suoi architetti (1566-1587), in ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] fu demandato al tribunale ordinario del nunzio evitando di costringere l’imputato a consegnarsi nelle mani della congregazione romana dell’Inquisizione. A favore di Negri intervennero Vida e il gesuita Antonio Possevino, il quale, in una lettera al ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] II di avere sottomesso il caso alla congregazione dell'Inquisizione e di aver ottenuto le seguenti informazioni sicure: il evidente - dalla proposta di Sisto V - che la Curia romana aveva dovuto accettare il punto di vista dell'imperatore. Al ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] trascorso otto anni nelle carceri veneziane, condannato dall’Inquisizione come seguace (ma il cittadellese sosteneva di esserne di un dizionario biografico dei padovani illustri, dall’età romana al 1559, cui sono premessi alcuni libri che trattano ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...