UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] l’inquisitore. Nel 1367, come procuratore della Curia romana, scandalizzò i cardinali Anglico Grimoaldi e Matteo da reg. 13, cc. 157v-158r; G. Cosentino, Nuovi documenti sull’inquisizione in Sicilia, in Archivio storico siciliano, X (1885), pp. 82-89 ...
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MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] Bardenhewer (1903), Le pitture delle catacombe romane di Wilpert (1903), Liturgia romana e liturgia dell’Esarcato di A. Baumstark costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l’Inquisizione di Roma esistenti nell’Archivio segreto Vaticano, ibid. ...
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MARESCALCHI, Pietro de', detto lo Spada
Alessandro Cosma
MARESCALCHI (Marascalchi, Mariscalchi), Pietro de’, detto lo Spada. – Nacque probabilmente a Feltre nel 1522 da Vittore di Cristoforo e da sua [...] dibattuta è anche l’attribuzione degli Episodi di storia romana nella villa Tonello di Artèn, degli affreschi nella Feltre 1936, pp. 229-231; Id., Il pittore P. M. e la Santa Inquisizione, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, X (1938), 59, pp ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] a Girolamo Tartarotti, inviso alla Curia romana. Pure energici furono gli interventi del B. nel protestare contro l'immissione di elementi laici in alcuni uffici dell'Inquisizione toscana, con interpretazione palesemente forzata della riforma ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] ecclesiastici in genere, la giurisdizione del tribunale dell'Inquisizione soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai vi era stato un errore di valutazione da parte della Curia romana nella scelta di un uomo non adatto al posto al quale ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] materia di fede e di comportamenti sociali, affrontando contenziosi rivendicati di volta in volta dai tribunali dell'Inquisizione toscana e romana, dal tribunale dello stesso nunzio e da quello delle curie episcopali del Granducato. Una ricca fonte ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] F. Spinola. Ma la tragica vicenda di questo (processato dall'Inquisizione, sarà annegato per eresia nel 1568), mise in difficoltà lo F. nei confronti del monumento della sapienza giuridica romana. Probabilmente in tanti anni di avvocatura aveva avuto ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] nei primi due anni sui modelli della statuaria classica, soprattutto romana. Il risultato di questi studi fu il Mosè sul Sinai Cesare Mormile ovvero Nobiltà e popolo contro le sanzioni dell’Inquisizione del 1547 (Napoli, Museo civico di Castel Nuovo) ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] la guerra contro gli Spagnoli, il potenziamento dell'Inquisizione, la pubblicazione dell'Index librorum prohibitorum e il rispose con un volume stampato a Lisbona nel 1770, Anonymi Romani qui de Primatu Papae nuper scripsit, vana religio et mala ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] caratterizzata dal tentativo di rafforzamento dell’istituto dell’Inquisizione nel Regno, sostenuto anche da una bolla pontificia e la sua cerchia tra contesti marchigiani e romani, in I cardinali di Santa Romana Chiesa. Collezionisti e mecenati, I, « ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...