DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] generale dell'Ordine, il 25 maggio 1488, gli confermò la reggenza di S. Croce per tre anni, nominandolo anche inquisitore di Firenze per un biennio; nel 1490 divenne ministro provinciale della Toscana.
Del 18 marzo 1488 (stile fiorentino: vale ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] pp. 50 s.). Dopo la partenza di Carlo V e della corte imperiale per l’Italia, nella primavera del 1529, l’inquisitore Manrique espulse i riformatori dall’Università di Alcalá, denunciando le eresie degli alumbrados. Lo stesso Valdés fu indagato, e si ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò all'inquisitore Cervera la richiesta perentoria dei nobili in rivolta di liberare i prigionieri detenuti nelle carceri del S. Uffizio e abbandonare ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] come desiderato dal papa, sulla giustezza delle tesi del D.: grazie all'opera della Compagnia di Gesù uno dei due inquisitori prescelti si schierò improvvisamente a favore del D. creando una situazione di stallo e il primate di Goa dovette rimettere ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] di Venezia, Riformatoriallo Studio di Padova, 8: "memoriale" del D. del 18 maggio 1718; 294: "fede del revisore e dell'inquisitore del 1º e 2 maggio 1718; Ibid., Senato, Terra, filza 1528: "privilegio" del 2 luglio 1718; Giornale de' letterati d ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] di A. Zorzi; Secreta materie miste notabili, 70, 71, 72, con Terminationi ed Ordini relativi a Tine formulati dai sindaci ed inquisitori nell'isola; Senato. Lett. provv. da Terra e da Mar, 778, l'elenco allegato alla lett. del 6 genn. 1615 del ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] l’incarico di insegnare filosofia al figlio Giacomo. Il 19 gennaio 1615, a seguito dell’arresto di Ginocchio per ordine dell’inquisitore genovese, Vanini intuì di essere nel mirino del S. Uffizio. Si affrettò a lasciare la Repubblica e si recò a ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] la carica di cardinale camerlengo, l’8 dicembre 1565 fu nominato patriarca di Costantinopoli.
Il 7 gennaio 1566 l’elezione dell’inquisitore Ghislieri con il nome di Pio V segnò la ripresa in grande stile della politica di Paolo IV. Rebiba tornò ad ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] S. Giovanni Decollato, in un palazzo sul Canal Grande), aggiunto ai Riformatori dello Studio di Padova, savio alla Mercanzia, inquisitore sopra il Banco Giro; inoltre alla morte del patriarca Giovanni Tiepolo, avvenuta il 7 maggio 1631, il G. cercò ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] vescovo di Tagaste, col quale aveva avuto vivaci conflitti. Unitamente a Bonaventura Castiglione, prevosto di S. Ambrogio e nuovo inquisitore, pubblicò nel 1554 un editto contro gli eretici, seguito da un elenco di opere di protestanti di cui veniva ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...