MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] la sua presenza anche nell’ambito delle magistrature finanziarie (inquisitore sopra la regolazione delle Arti, 18 agosto 1768, provvision del Danaro, 2 aprile 1783 e 2 aprile 1786; inquisitore sopra Ori e Monete, 13 aprile 1785); fu inoltre più volte ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] M. era a Venezia, impegnato come auditore novo; il 2 agosto fu eletto, insieme con Domenico Bollani, sindico inquisitore in Levante: una magistratura straordinaria che si eleggeva ogni cinque anni con giurisdizione su tutti i domini della Serenissima ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] tribunale della Segnatura di grazia e giustizia.
Il 21 maggio 1694 venne inviato dal papa a Malta in qualità di inquisitore con l’incarico di risolvere la controversia determinatasi tra i locali Cavalieri gerosolimitani e la Repubblica di Genova; al ...
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ROCCI, Bernardino
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 21 agosto 1627, figlio di Antonio, conservatore di Roma, e di Pulcheria, figlia di Bernardino Maffei, nipote del cardinale Orazio Maffei. Da parte [...] ’Aragona. Mediante la corrispondenza settimanale informò circa le vicende del cardinale viceré, che nell’agosto del 1665 fu nominato inquisitore generale per i regni di Spagna e alcuni mesi dopo, in seguito alla morte del cardinale Baltasar Moscoso y ...
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RUFFO, Antonio Maria.
Giuseppe Caridi
– Nacque a Bagnara (Calabra) l’11 giugno 1687 da Francesco, principe di Motta San Giovanni e quarto duca di Bagnara, e da Giovanna Lanza e Moncada, dei baroni di [...] studi giuridici cui continuò ad attendere, nel 1720 venne richiamato a Roma dal pontefice che gli affidò l’incarico di inquisitore di Malta. Nell’isola proseguì l’opera di mediazione già avviata dallo zio cardinale Tommaso nella controversia in corso ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] imprimatur di Girolamo Onofrio, professore all'Università di Bologna dal 1613 al 1639 e consultor Inquisitionis al servizio dell'inquisitore Paolo de Garrexio.
La presenza di G. Onofrio era opportuna garanzia, in un momento di crescente diffidenza da ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] tutte le nomine fatte dal nunzio nella diocesi di Tarantasia. Nel 1474 l'arcivescovo si oppose vivacemente all'azione dell'inquisitore, un minore conventuale di Chambéry, accusandolo di abusare dei poteri derivanti dalla sua carica.
A Roma il D. fu ...
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BONACOTA, Paolo
Alfredo Cioni
Tipografo attivo a Malta dal 1647, allorché il gran maestro dell'Ordine dei cavalieri di San Giovanni provvide a impiantare nelli "furni dell'ordine" una bene attrezzata [...] fu la conseguenza di un secolare dissidio tra il gran magistero dell'Ordine gerosolimitano, il vescovo di Malta e l'inquisitore, intorno al diritto di concedere l'imprimatur dei libri stampati nell'isola.
Per qualche tempo il B. restò inattivo a ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] l'autonomia della Congregazione di S. Marco.
Fedele al Savonarola, B. rimase anche dopo il ritorno dei Medici, quando l'inquisitore fiorentino ordinò che venissero consegnate le reliquie, le effigi e gli scritti del frate (1515), e quando il de Vio ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Giorn. crit. della filos. ital., V [1924], pp. 230-31) conferma che per questa e per altre opere posteriori del B. l'inquisitore di Padova subì un richiamo da Roma. È bene ricordare che siamo ormai vicini al clima di rivolta anticuriale che farà capo ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...