Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] gli successe Ugolino di Ostia, che assunse il nome di Gregorio IX; il nuovo papa intervenne subito contro i cremonesi e il 23 da Montelongo, legato papale in Lombardia a cui il papa Innocenzo IV, eletto nel 1242, aveva affidato il compito, dopo la ...
Leggi Tutto
Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] agiva in piena sintonia con la politica legittimistica di Innocenzo III, fermamente deciso a salvaguardare i diritti del fonti e bibliografia
Francesco Pipino, Chronicon, in R.I.S., IX, 1726.
L. Blancard, Documents inédits sur le commerce de Marseille ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di Germania e di Borgogna) e mediterranea (Terrasanta e dintorni). Quattro dei cinque papi contemporanei dello Svevo (Innocenzo III, Onorio III, Gregorio IX e Innocenzo IV), che hanno avuto molto a che fare con lui e, almeno da un certo momento in ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000.
L. Baietto, Una politica per le città. Rapporti fra papato, vescovi e comuni nell'Italia centro-settentrionale da Innocenzo III a Gregorio IX, tesi di dottorato, Università degli Studi di Torino, a.a. 2001-2002. ...
Leggi Tutto
Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] per 50.000 lire di Parigi a re Luigi IX di Francia senza l'autorizzazione di Federico. Tuttavia, impedire in tal modo il sostegno unilaterale del re santo a papa Innocenzo IV.
fonti e bibliografia
Historia diplomatica Friderici secundi, VI, 1, pp ...
Leggi Tutto
Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] Milano i comuni lombardi rinnovarono la Lega con l'evidente sostegno di Gregorio IX.
La pace di San Germano (v. San Germano [1230], Pace città ambrosiana. Quando poi Enrico Raspe, su sollecitazione di Innocenzo IV, nel maggio del 1246 fu eletto re di ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] atteggiamenti nei confronti del pontefice gli valsero due scomuniche da parte di papa Gregorio IX (1227, 1239), e una terza, la più grave, gli fu comminata da papa Innocenzo IV nel 1245 durante il concilio di Lione. La guerra contro il Papato divenne ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] la maggiore età ed esce dalla tutela del papa Innocenzo III (1198-1216).
Dal 1212 al 1220 Federico è a Barletta, riconquistando via via la regione.
Nel marzo 1239 Gregorio IX scomunica per la seconda volta Federico, che a fine novembre 1241 è ...
Leggi Tutto
L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] dal pesante vassallaggio a Federico II di Svevia. Gregorio IX concesse che nelle terre donate alla Chiesa dall'imperatore con l'offerta del Regno di Sicilia che già nel 1253 Innocenzo IV aveva fatto alla casa inglese. Ciò sottolinea ulteriormente la ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] (1239), vi fu polemica tra l'imperatore e Gregorio IX, e la sede amalfitana rimase vacante per quindici anni, del sovrano, al prestigio raggiunto dal cardinale Pietro Capuano, assai vicino a Innocenzo III e a Federico; a lui si deve, tra l'altro, ...
Leggi Tutto
temporalismo
s. m. [der. di (potere) temporale]. – Tendenza ideologica e politica rivolta ad attuare o a favorire il potere temporale della Chiesa: il t. di Innocenzo III, di Pio IX; il t. dei neoguelfi.