Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] chirurgico. Dal 4,5 al 7% di questi pazienti acquisisce un'infezioneospedaliera". Nonostante l'elevato significato medico ed economico che hanno assunto le infezioni nosocomiali, i sistemi di rilevazione e i protocolli di controllo sono ancora ...
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Disinfezione
Eugenia De Luca
Per disinfezione si intende la pratica, applicata in campo medico-clinico e igienico-ambientale, che mira alla distruzione di microrganismi patogeni, eliminati dai malati [...] operatorio. Semmelweis e Lister furono i primi a registrare una diminuzione degli indici di mortalità da infezioneospedaliera postoperatoria nei loro reparti. Da allora, la lotta contro i microrganismi patogeni attraverso l'uso di disinfettanti ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] 200/mm3 significa che è a serio rischio di infezione perché gravemente immunodepresso. Aspetti in evoluzione nella diagnostica di un costante monitoraggio sia nell'ambito della gestione ospedaliera sia nella struttura formativa e di aggiornamento. In ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] and microrganisms, New York 1900, pp. 5-522, e La infezione malarica. Manuale per medici e studenti, Milano 1902 (2ª ed., morte improvvisa nella sifilide del cuore e dell'aorta, in Riv. ospedaliera, VI [1916], pp. 549-557 e in Malattie del cuore, ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] respiratorio. Probabilmente questo interesse nei riguardi dell'infezione tubercolare era dovuto al fatto che spesso i supporto psicologico. Al fine di rendere la degenza ospedaliera più breve possibile, in alcuni centri sono state organizzate ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] i tumori benigni si trovano molto più spesso dei tumori maligni.
Le infezioni primarie da germi piogeni rappresentano ancora un fattore importante nella morbilità ospedaliera, nonostante l'abbassamento del tasso della mortalità a esse dovuta. Le ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] 'teoria dei germi' che li indica come agenti delle infezioni. Gli anni cinquanta dell'Ottocento vedono anche l'avvio scolastica, educazione fisica, epidemiologia, igiene edilizia, ospedaliera, carceraria, rurale, veterinaria, industriale, tropicale, ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] 740.000 persone HIV+ viventi e 81.000 in Australia. Il numero di nuove infezioni stimate per il 2006 varia dai 2,8 milioni per l’Africa sub-sahariana agli soprattutto in riferimento all’assistenza ospedaliera e ambulatoriale e alla disponibilità di ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] sua vita di chirurgo Palasciano restò legato al mondo ospedaliero, un fattore non secondario nell'orientarne le scelte intellettuali successive nella cura dell'antrace e della infezione putrida, e le conseguenze terapeutiche della neutralità ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] , ecc.
Nel 1902 fu pubblicato a Milano il libro La infezione malarica, scritto con E. Marchiafava (una seconda edizione fu pubblicata corea elettrica di Dubini e la encefalite letargica, in Rivista ospedaliera, XI [1920], pp. 527-534, 555-562). ...
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facciale filtrante
(filtrante facciale) loc. agg.le e s.le m. Maschera utilizzata come dispositivo di protezione delle vie respiratorie in ambiente ospedaliero e assistenziale per proteggere l’utilizzatore da agenti esterni e dalla trasmissione...