Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] miliardi nel 2050.
Teorie maltusiane e antimaltusiane
Sebbene il controllo delle n. fosse già ampiamente praticato tramite l’infanticidio e l’aborto fin dai tempi di Platone e Aristotele, nella modernità la sua teorizzazione è divenuta centrale nell ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e raccolta.
McLennan riprese questa idea, affermando che la forma più efficiente di controllo demografico era stata l'infanticidio. Una banda di guerrieri infatti sarebbe stata avvantaggiata nella competizione per le risorse con le altre bande se ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] es., si sacrifica un suddito per il re, uno schiavo per il padrone ecc.). In questo tipo rientra spesso anche l’infanticidio rituale (masse di resti di bambini sacrificati a Tanit sono stati ritrovati nel sito dell’antica Cartagine) in cui il bambino ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] forze da combattimento e ridurre nel contempo il numero delle persone a carico. Di conseguenza era assai diffuso l'infanticidio femminile. Le mogli venivano rapite dalle bande rivali. McLennan richiamò l'attenzione sul fatto che in molte società i ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] che ledono l’integrità fisica (capo I, delitti contro la vita e l’incolumità individuale: omicidio [art. 575-577], infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale [art. 578], omicidio del consenziente [art. 579], istigazione o aiuto al ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] un nido comune potrebbe consistere nel fatto che due o tre femmine proteggono meglio la prole dai maschi, potenzialmente infanticidi. Tuttavia, dato che l'allattamento in genere è il periodo energeticamente più dispendioso nella vita di ogni femmina ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] la contraccezione. Se poi tutti i metodi fallivano, c'era ancora la possibilità di ricorrere all'abbandono e all'infanticidio (v. Corsini, 1994).
Furono anni di profondi mutamenti culturali e anche le posizioni dei diversi gruppi sociali cambiarono ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] difensive era necessario che nell'orda vi fossero più uomini che donne, scriveva McLennan (v. 1865), le vittime dell'infanticidio erano prevalentemente femmine, e questo portò con sé due conseguenze: la prima, data la scarsità di donne, era la ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] un nido comune potrebbe consistere nel fatto che due o tre femmine proteggono meglio la prole dai maschi, potenzialmente infanticidi. Tuttavia, dato che l'allattamento è in genere il periodo energeticamente più dispendioso nella vita di ogni femmina ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] sviluppo demografico è avvenuto spesso, oltre che attraverso il freno preventivo della nuzialità, ricorrendo all'aborto e all'infanticidio (v. Hanley e Wolf, 1985).
Nei paesi dell'Europa meridionale troviamo altri importanti casi che non rientrano ...
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infanticidio
infanticìdio s. m. [dal lat. infanticidium, comp. di infans -antis «infante1» e -cidium «-cidio»]. – L’uccisione volontaria di un bambino nell’età della prima infanzia. Nel linguaggio giur.: i. in condizioni di abbandono materiale...