Pensatore e teologo russo (1833-1911), appartenente alla corrente slavofila, tenne viva l'aspirazione a diffondere l'"ortodossia" nell'Europa occidentale. Famoso un suo scritto polemico sull'infallibilità [...] delpapa (1889) e le due polemiche con V. S. Solov´ëv e col metropolita Sergio. ...
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Ecclesiastico (Ansbach 1827 - Eichstätt 1905), vescovo di Eichstätt (dal 1867). Strenuo difensore dei diritti della Chiesa durante il Kulturkampf, sostenitore dell'infallibilitàdelpapa, lottò con grande [...] energia contro il ministero Lutz e aiutò i vescovi prussiani colpiti dal Kulturkampf ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] idee episcopaliste che colpivano direttamente il primato e l’infallibilità pontifici (si vedano in merito gli scritti De statu Il successore Pio VII volle infatti riavere a Roma i resti delpapa esule. Il 24 dicembre 1801 furono riesumate a Valence le ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] gli appariva "schismatica, erronea e prossima all'eresia" (Correspondance... Ranuzzi, I, p. 833), l'infallibilitàdelpapa fuori discussione; non solo respingeva l'intervento di Luigi XIV in materia religiosa, ma rivendicava alla S. Sede il diritto ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] il concilio vaticano che aveva sanzionato l'infallibilitàdelpapa ex cathedra. IlD. affermò che il 14 e 15, dicembre 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, 224; E. Guccione, Ideologia e ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , scartate le ipotesi di una bolla papale, che sarebbe stata inefficace nei confronti di quanti non riconoscevano l'infallibilitàdelpapa, e quella della convocazione di un concilio ecumenico, per la difficoltà di poter in breve tempo avere il ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] li dogmi cattolici, in cui il L. tratta tra l'altro della dottrina della Chiesa: primato e infallibilitàdelpapa (I), grazia, predestinazione e giustificazione (II), sacramenti (III).
In questo periodo, incoraggiato dal cardinale Marcello Cervini ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] in rivolta e che, oltre a essere indebitato, era ritenuto un focolaio di idee gianseniste e contrarie all'infallibilitàdelpapa. Con grande fatica, tanto da cadere in un grave stato di prostrazione fisica accentuata dalle minacce anonime rivoltegli ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] per scegliere fra le richieste avanzate dai vescovi, che nel febbraio 1870 decise di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilitàdelpapa.
Nell'elezione delle altre deputazioni o commissioni il C. non aderì alla tesi, che poi ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] : per mantenere l'unità della Chiesa tutti avrebbero dovuto rimettersi al giudizio della Santa Sede, riconoscendo l'infallibilitàdelpapa nelle decisioni dogmatiche. Fu, perciò, contrario al settarismo di alcuni gesuiti, che pur dopo la costituzione ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...