CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] dai primi mesi del suo mandato si pose in urto con l'amministrazione centrale del dipartimento, da lui accusata di inerzia e di scarso zelo repubblicano, e ben presto cominciarono a piovere a Milano i reclami contro la stretta sorveglianza cui egli ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] mutare parere; anzi uno scambio di idee con questo lo indusse a concludere che "la guerra del Piemonte è miglior cosa dell'inerzia vigliacca di Toscana e Roma" (disp. del 17 marzo), mentre di pochi giorni successivo è il timore che il triumviro "non ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] di promettere al Carmagnola il dominio stesso di Milano (al quale si sapeva ch'egli agognava), pur di smuoverlo da un'inerzia ormai manifestamente dannosa. Il 4 febbraio, per mezzo di lettere del C., il Senato era informato che il conte aveva ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] titubante Venezia, dubbiosa sull'opportunità di modificare con altri patti il difficile equilibrio politico italiano. Quando la crisi o l'inerzia di talune alleanze la indussero a un ripensamento, il 9 apr. 1493 il C. ebbe l'incarico di negoziarlo, a ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] pratica. La nozione di c. si precisa ulteriormente attribuendogli le proprietà di estensione, divisibilità, impenetrabilità, inerzia, cioè le proprietà macroscopiche della materia.
Corpo nero
C. dotato della proprietà di assorbire tutte le ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] il piano di rotazione dell'elica. Anche l'aumento del calibro oltre i 12 ÷ 15 mm. rende non realizzabile, a causa dell'inerzia delle masse in movimento e l'aumento del tempo di percussione e sparo, il tiro attraverso l'elica.
Le armi fisse al ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] , sul territorio, sono sulla via del ritorno - il D. è, con altri udinesi, immobilizzato a Gradisca, ché, per l'inerzia del provveditore generale Andrea Zancani, da questa non parte alcuna efficace iniziativa.
Eletto doge il 2 ott. 1501 Leonardo ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] la sustentariano, tuttavia il trovar molti che volessero star uniti nel concerto, saria cosa dificile". Nondimeno, sconcertato dall'inerzia del proprio governo, ribadisce "di veder il negozio utilissimo et honor altissimo et nella forma assai facile ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] . Al pericolo incombente di attacco e di saccheggio da parte dei lanzi, che già avevano varcato l'Appennino, corrispondeva l'inerzia e l'indecisione del Passerini, mentre le truppe della Lega di Cognac, di cui Firenze e il Papato facevano parte ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] e Peirol, i cui numerosi componimenti, non sempre facilmente databili, scadono talora nel vero e proprio insulto contro l'inerzia di G. nei confronti della difficile impresa. Il Regno aleramico di Tessalonica, retto dal giovane fratello Demetrio, era ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....