Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Quest'ultima considerazione è la più rilevante. In un'industria ad alta intensità di manodopera i salari reali hanno di lavoratori: quelli che tagliano e montano le immagini televisive, quelli che sorvegliano l'itinerario dei messaggi trasmessi dalla ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] alla riduzione delle ore lavorative degli operai dell'industria inglese e all'attività di diffusione condotta tra la e importanza sul piano economico attraverso il mercato dei diritti televisivi. È un pubblico 'invisibile', ma non per questo meno ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] , che lo caratterizzava come vera, e prima, industria sportiva.
Tra il 1962 e il 1972 le cifre Un'identica evoluzione hanno avuto i Giochi olimpici invernali, i cui diritti televisivi sono passati dai 15,5 milioni di dollari di Lake Placid ( ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] 2) intrattenimento (videogiochi, animazione filmica e televisiva); 3) ricerca tecnico-scientifica (biologia molecolare, di divertimento che ogni giorno ci propinano i media e l’industria dei cartoni animati e dei videogiochi, è una prospettiva, ne ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] a circolare in mercati linguisticamente differenti. L'industria cercò subito di superare questo ostacolo, senza italiano, Firenze 1992.
S. Raffaelli, Il parlato cinematografico e televisivo, in Storia della lingua italiana, 2° vol., Scritto e parlato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] regolarmente.
A queste stazioni radiofoniche ne seguirono molte altre in tutto il mondo. La crescita dell'industria radiofonica (e quella televisiva a partire dagli anni Venti e Trenta) stimolò lo sviluppo delle componenti elettroniche: nel 1949 ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] quanto riguarda l'Italia ‒ che all'epoca aveva un'industria dislocata su buona parte del territorio nazionale ‒ già nell divi delle varie epoche, contribuendo, soprattutto in epoca pre-televisiva, alla formazione di un gusto e di un immaginario ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
trama
s. f. [lat. trama (nel sign. 1 a), voce d’incerta origine]. – 1. a. Nell’industria tessile, il filo (filo di trama) che costituisce la parte trasversale del tessuto: avvolto sulle spole, che sono montate al telaio, viene introdotto per...