Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] passaggio della produzione libraria dall’artigianato tipografico all’industria editoriale. La macchina continua per il ciclo produttivo quella della stampa periodica o dell’emittenza televisiva. Non mancano comunque interessanti iniziative editoriali ...
Leggi Tutto
Imprenditore e giornalista italiano (n. Bergamo 1960). Appena maggiorenne, ha lavorato nelle redazioni di Radio Bergamo e Bergamo Oggi (entrambe le testate erano dirette da V. Feltri), per poi entrare [...] gruppo per dare vita a Magnolia: società di produzione televisiva ideatrice di numerosi format, che spaziano da trasmissioni di è stato eletto al Parlamento europeo nelle fila del Partito democratico e vicepresidente della Commissione Industria. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] e i Grandi Laghi ha perso 1,5 milioni di addetti all'industria in meno di un decennio (1977-85), durante la fase di Canada, e tende oggi a imitare l'uso delle reti televisive più importanti (Network English) di origine centro-nordorientale.
...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] ricerche di tipo psicoanalitico per conto delle maggiori industrie statunitensi, controllando il potere simbolico delle parole per propria immagine. Si ricorda, per es., il primo spot televisivo della campagna per la carica di governatore di New York ...
Leggi Tutto
REGÌA
Mino Argentieri
(App. II, II, p. 678)
Cinematografia. - Dagli anni Trenta in poi, nell'attività cinematografica, la r. ha acquistato caratteri tali da consentirle di esercitare un pieno controllo [...] dell'elettronica sul set, principalmente nell'industria statunitense, ha giovato al predominio degli 1964; P.G. Murgia, G. Ferrara, R. Tomasino, Regia cinematografica e televisiva, Roma 1970; T.St. John Marner, Grammatica della regia, Milano 1989; S ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] milioni di q per le fibre artificiali.
Il settore dell'industria chimica ha un'importanza fondamentale perché è alla base di limitate le differenze di ascolto e di visione radio-televisiva rispetto alla media nazionale, che per altro probabilmente ...
Leggi Tutto
Iran
Anna Bordoni
Giuseppe Smargiassi
Silvia Moretti
'
(App. IV, ii, p. 221; V, ii, p. 760; v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, ii, p. 522; III, ii, p. 389)
Geografia umana ed economica
di [...] per le importazioni di materiali e pezzi di ricambio per le industrie (fissato a un rapporto di 1540 riyāl per dollaro) e 1997 e ribadita meno di un mese dopo in un intervista televisiva (7 gennaio 1998). Nell'estate 1998 il freno imposto da ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] antenne, prodotte in loco) a Roma. Inoltre, l'industria nazionale produce dei terminali dual mode Global-Star-GSM.
Infine in vari servizi, quali il Video on Demand, la diffusione televisiva numerica e ad alta definizione, i servizi di data-base sonori ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] of Multicultural Affairs, e con l'apertura di stazioni radio-televisive per i gruppi etnici. Nell'ottobre 1984 la Commissione e in parte ne fu la causa: la guerra lanciò l'industria manifatturiera e le immagini di vita contadina cedettero il posto a ...
Leggi Tutto
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] dalla codificazione del 'grande racconto' e della 'grande industria' e la contaminazione formale e tecnica che ha (2005) di S. Guzzanti, il cui soggetto è proprio il sistema televisivo, oltre che la satira e il suo rapporto con il potere politico.
D ...
Leggi Tutto
ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
trama
s. f. [lat. trama (nel sign. 1 a), voce d’incerta origine]. – 1. a. Nell’industria tessile, il filo (filo di trama) che costituisce la parte trasversale del tessuto: avvolto sulle spole, che sono montate al telaio, viene introdotto per...