ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] porta alla superficie il minerale coi metodi ordinarî della tecnica mineraria (v. miniera), poi lo si sottopone a un trattamento di forni a carbone figurano alcuni fra i più stimati tecnici dell'industria, come R. Gill e S. Mottura.
I più recenti ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] Questi ritrovamenti richiamarono varie società di ricerca mineraria, molte delle quali però scomparvero quasi subito ripresa (7,46 t nel 1991; 6,68 t nel 1992). L'industria chimica usa il p. come catalizzatore: metà del consumo è assorbita dalle reti ...
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TANTALIO (XXXIII, p. 239)
Dante Buttinelli
Grazie all'elevata affinità per il carbonio e l'azoto e alla discreta stabilità dei relativi carbo-nitruri il t., insieme col niobio, ha avuto già da diversi [...] tempo impiegato, per l'eccellente resistenza alla corrosione, nell'industria chimica e in quella nucleare: la prima se ne tubi, fili, ecc., per laminazione, trafilatura, ecc.
Nel 1976 la produzione mineraria di t. e niobio è stata di 23.000 t (di cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] in tempo di pace e a creare stabili legami tra l'industria, la scienza accademica e l'esercito.
Gli esplosivi
Sin dall' produzione di celluloide o di dinamite per l'estrazione mineraria, che prima della guerra costituiva la loro principale attività ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] chimica. Balthazar-Georges Sage (1740-1824) fondò la prima scuola di ingegneria mineraria, l'École des Mines, mentre Macquer aveva in mano l'intera industria francese, quale direttore della Manifacture Royale de Sèvres e quale accademico incaricato ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] chimica, L [1950], pp. 117-31; Nota II: Rame, in La Chimica e l'industria, XXXIII [1951], pp. 77-80; Nota III: Leghe rame-stagno, in Metallurgia italiana, XLIV fu preside della facoltà di ingegneria mineraria, membro del Consiglio superiore della ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] presso la scuola di ingegneria mineraria di Roma; nel 1931 fu infatti nominato, in seguito a concorso, assistente di di chimica, XL [1950], pp. 117-131; in La Chimica e l'industria, XXXIII [1951], febbraio, pp. 77-80; in La Metallurgia italiana, XLIV ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] circostanza, contiene un'affettuosa testimonianza di I. Pizzi e il Discorso autobiografico del G.); [G. Issoglio], I. G., in L'Industria chimica mineraria e metallurgica, 10 luglio 1918, pp. 97 s.; G.L. Pomba, Premessa a I. Guareschi, Del vero e del ...
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cernitrice
s. f. [der. di cernere]. – Nell’agricoltura e nell’industria, macchina destinata alla separazione di materiali di dimensioni o specie diverse, che assume, a seconda del lavoro che compie, nomi varî (calibratrice, svecciatoio, decuscutatore,...
ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...