Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] bovini e circa 2.000.000 di bufali, usati soprattutto per i lavori agricoli. Notevole è la pesca (oltre 3,5 milioni di t annue), sia 2008 (triplicati nei 15 anni precedenti). L’industria turistica ha contribuito tanto allo sviluppo economico quanto ...
Leggi Tutto
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] bisogno di luoghi di consumo di beni agricoli e di produzione di altri beni, non agricoli, nonché di servizi; e, quasi ’occupazione di nuovi spazi contigui per l’insediamento di industrie, si espandono nelle aree limitrofe, soprattutto lungo gli ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] Sovietica la G. ha conosciuto un discreto sviluppo. La sua economia, tradizionalmente agricola, si è rivolta anche verso l’industria (meccanica, aeronautica, elettronica, chimica, metallurgica, tessile, agroalimentare). Ciò nondimeno, il paese ha ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] molto basso, con scarsa meccanizzazione. La produzione agricola è orientata verso le colture legnose che si rurale regionale. Caratteristica è la pesca del tonno (con relativa industria conserviera a Pizzo) e quella del pesce spada, nel tratto di ...
Leggi Tutto
Valle d’Aosta Regione a statuto speciale dell’Italia nord-occidentale (3260 km2 con 125.034 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni; densità 38 ab./km2). Confina a N con la Svizzera, a E e a S con il Piemonte, [...] Plaine e a produrre il passaggio dell’economia regionale da agricola a manifatturiera. Nei primi anni del 20° sec., sviluppo dell’imprenditorialità. Per quanto riguarda la grande industria, raggiunto l’obiettivo del risanamento dei deficit delle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] petrolifere è stato compensato da un potenziamento dell’industria a elevata intensità di capitale; nell’ambito della civiltà di Dilmun, fiorente anche per un’intensa attività agricola e artigianale, testimoniata dal ritrovamento di un’officina per la ...
Leggi Tutto
Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] soprattutto dal Po e dalla Sesia, e la vocazione naturale del territorio, costituita dalla limitata capacità di assorbimento idrico dei terreni. Le industrie presenti sono connesse con la produzione agricola (macchinari, fertilizzanti ecc.). ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] il disuso di molte arti indigene, come per es. l’industria litica. Ma in molte parti dell’A. le culture indigene animali domesticabili che potessero svolgere un ruolo importante nel ciclo agricolo. La più antica coltivazione si sviluppò fra il 7000 e ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] per la produzione di carne e latticini.
Le potenzialità agricole europee differiscono in base alla qualità dei suoli e . d.C. La pax romana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, che si estende con la conquista della Britannia (dal 43 ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] attività economiche locali sono numerose e varie. L’industria siderurgica, chimica e petrolchimica, sviluppatasi in collegamento nel bacino del Sarno). Altra causa di regresso degli spazi agricoli è l’uso dei suoli per gli agglomerati industriali, in ...
Leggi Tutto
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
industriante
s. m. [der. di industria]. – 1. ant. Chi esercita un’attività industriale o comunque trae dall’industria i suoi guadagni. 2. Nell’Italia merid., conduttore di azienda agricola in affitto, generalmente di notevole estensione.