TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] del 2,7% a fronte di una riduzione continua nel settore agricolo (−2,6% annuo) e di un ridimensionamento anche nel comparto recenti che si è creato un nuovo interesse per l'industria dei servizi e per il ruolo che essa svolge nel processo ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] agli Stati Uniti e fungevano da fornitori di materie agricole o minerarie e da acquirenti di manufatti. Tramite di primo piano all'interno del sistema economico, mentre l'industria si è sviluppata quasi di riflesso. Oltre al cosiddetto terziario ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] il fondamentale ciclo dell'acqua, per le interferenze degli usi agricoli, urbani e industriali, con i relativi effetti sull'inquinamento dei relative al ministero della Sanità, al ministero dell'Industria, al ministero del Turismo, al ministero dell' ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] in maniera univo ca. Per es., se l'incidenza della popolazione agricola era scesa in torno al 15% al censimento del 1981 ( il 59% del reddito regionale (contro il 32% dell'industria).
Fra le localizzazioni recenti e più significative, è da registrare ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] quinto Piano quinquennale (1976-80) che mira a trasformare l'U. in paese industriale-agricolo a socializzazione avanzata con predominio dell'industria: il numero degli operai supera già quello dei contadini. Il reddito complessivo è andato aumentando ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...]
Tra il 1979 e il 1985 le perdite di quote dell'industria europea sui mercati comunitari sono state circa la metà di quelle del Mercato comune e rendendo difficilissima la gestione della politica agricola. Lo SME reagì a tutto questo e in effetti, ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] di continuità, si riferisce al periodo 1987-93.
La superficie agricola copre il 19,6% del territorio, che per il 74,4 , avvenuta tra il 1950 e il 1953, frenò nuovamente l'industria cinematografica, consentendo alla sola C. del Sud di farsi conoscere ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] è distribuita come segue:
Attività economiche. - Pur essendo una regione prevalentemente agricola e forestale, ha cospicue risorse minerarie che alimentano una discreta industria. L'economia del paese si integra, nel suo complesso, con quella della ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] trascurare gli obiettivi di sviluppo delle produzioni agricole, che vengono perseguiti attraverso opere di e due terzi di latifoglie), in funzione soprattutto dello sviluppo dell'industria del legno e della cellulosa (8100 t di carta e cartone ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] legnosa i relitti lungo i fiumi e torrenti o le tare agricole (prode di canali, ecc.) che si trovano in ogni proprietà (1908) e Canada (1909), tuttavia lo sviluppo di questa industria è avvenuto soltanto dopo la seconda guerra mondiale: la produzione ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
industriante
s. m. [der. di industria]. – 1. ant. Chi esercita un’attività industriale o comunque trae dall’industria i suoi guadagni. 2. Nell’Italia merid., conduttore di azienda agricola in affitto, generalmente di notevole estensione.