Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] lo slogan «libertà dalle esperienze convenzionali, dalle coercizioni dell’industria, dalle influenze di gruppi esterni» fu alla base sistema di comunicazioni di massa segnato dall’egemonia televisiva. Le acquisizioni, tuttavia, ebbero profonda eco: ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] Successivamente, però, l’uso abnorme della pubblicità televisiva da parte di alcuni candidati durante la campagna impianto e maggiore libertà di movimento e orario.
L’industria automobilistica immette costantemente sul mercato una vasta gamma di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a una produzione essenzialmente soggetta (ben più della poesia) all'industria culturale e alle direttive del mercato. La morte di L. nel copione di J. Becker (1937-1997) per la serie televisiva Wir sind auch nur ein Volk (1994), e dunque resa ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] per le sue doti di imprenditore, a quel che per l'industria del divertimento circense era stato, alla fine del 19° secolo, epoca in cui lo spettacolo è prevalentemente cinematografico e televisivo. Nell'arcipelago dei t. diversi, lo sperimentalismo ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] antenne, prodotte in loco) a Roma. Inoltre, l'industria nazionale produce dei terminali dual mode Global-Star-GSM.
Infine in vari servizi, quali il Video on Demand, la diffusione televisiva numerica e ad alta definizione, i servizi di data-base sonori ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] informazioni. In particolare si parla di rete radiofonica, rete televisiva, rete telefonica, rete telegrafica, rete di elaboratori, il terziario ciò che l'automazione è stata per l'industria.
Bisogna pur convenire che le prospettive di sviluppo del ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] riflessioni di Th.W. Adorno e M. Horkheimer sull'industria della cultura e di G. Debord sulla società dello spettacolo organizzato dalla Tate Britain di Londra insieme all'emittente televisiva Channel Four, esso ha lanciato durante gli anni Novanta ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] politiche, anche se coltivate all'interno della grande industria discografica. Un ruolo decisivo per l'evoluzione del rap way, nel 1986 ha permesso all'hip hop di entrare nel circuito televisivo di MTV. Oltre a LL Cool J (n. 1968), altro esponente ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] un unico cavo, soprattutto per le chiamate interurbane, e anche dall'industria della TV via cavo, per la sua capacità di trasportare contemporaneamente molti canali televisivi; inoltre è frequentemente impiegato come mezzo di trasmissione nelle reti ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] e mezzo. Queste cifre vanno viste nel quadro della più ampia industria del sapere e dei servizi connessi con i media. Ad esempio, (v. Lang e Lang, 1955) in cui la cronaca televisiva della sfilata in onore di MacArthur a Chicago è messa a confronto ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
trama
s. f. [lat. trama (nel sign. 1 a), voce d’incerta origine]. – 1. a. Nell’industria tessile, il filo (filo di trama) che costituisce la parte trasversale del tessuto: avvolto sulle spole, che sono montate al telaio, viene introdotto per...