Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] al b., leghe di rame con circa il 2% di b. e piccolissime quantità di nichel o cobalto; interessano l’industriamineraria e quella degli esplosivi perché gli utensili costruiti con tali leghe non producono scintilla.
I più importanti sali di b. sono ...
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TENSIOATTIVI, AGENTI
Francesco SPINELLI
. Sotto questo nome si comprendono tutte le sostanze capaci, anche se usate in piccole concentrazioni, di produrre una marcata diminuzione della tensione interfaciale [...] degl'impasti a bassi rapporti acqua-cemento. Fanno ancora uso di agenti tensioattivi l'industria della carta, del cuoio, delle materie plastiche, l'industriamineraria, quella olearia, ecc. In varî campi poi si vanno sempre più mettendo in luce ...
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ZINCO (XXXV, p. 946; App. II, 11, p. 1137; III, 11, p. 1146)
Dante Buttinelli
Metallurgia. - La crescente penuria di buoni carboni fossili da coke e a basso prezzo ha indirizzato, specie in questi ultimi [...] o immerse in acqua.
Bibl.: Zinc, a cura di C. H. Mathewson, New York 1959; Il progetto minerario e metallurgico dell'AMMI in Sardegna, in Industriamineraria, XXI (1970), pp. 297-312; H. L. Montague, The extractive metallurgy of zinc, T. M. S. Paper ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] , ed. W.R. Newman, 1991).
Fra Tre e Quattrocento, nella penisola, per effetto dello sviluppo dell’industriamineraria, comincia a formarsi una manodopera specializzata nella lavorazione dei metalli. Gli esperti nell’attività estrattiva inizialmente ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] il processo fu applicato in un impianto pilota a Castellina in Chianti con risultati molto soddisfacenti.
Nel settore dell'industriamineraria c'è da ricordare anche un metodo per ridurre gli ossidi metallici (di ferro, rame, nichel, cobalto) con ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] due importanti novità: da una parte, l’ingresso dell’industria petrolifera in una fase di costi crescenti, che seguiva un stipulato tra l’ente petrolifero statale, titolare dei diritti minerari, e la compagnia petrolifera privata, la quale si ...
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Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] taglio, come filiere, come utensili di perforazione nella tecnologia mineraria, ecc.
5) Leghe diverse. Il c. entra nella Gli ossidi e i sali di cobalto trovano impiego: nell'industria ceramica e in vetreria per la colorazione o l'imbianchimento degl ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] produzione di reagenti organici per metalli è diventata significativa nell'industria chimica solo dopo il 1930, ma molti reagenti e le Reich (1799-1882), professore di fisica all'Accademia Mineraria di Freiberg in Sassonia, e il suo assistente ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] , quali i sali e i complessi del piombo, dello zinco e del ferro, emerge quello Sullo sviluppo delle industrieminerarie e metallurgiche della Sardegna, in Giorn. Chim. ind. appl., VII (1925).
Seguirono (1927-1928) studi spettrografici su complessi ...
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stagno
Antonio Di Meo
Il fratello del piombo
Lo stagno è un elemento metallico che in passato veniva confuso con il piombo.
È bianco – argenteo, molto malleabile, poco diffuso sulla Terra. Utilizzato [...] stagno ha dato luogo a consistenti attività di produzione mineraria e metallurgica, così come ha alimentato significativi flussi (per i cuscinetti a sfera), stagno-titanio (per l’industria aeronautica).
Stagnino e stagnina
Fino a pochi anni fa il ...
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cernitrice
s. f. [der. di cernere]. – Nell’agricoltura e nell’industria, macchina destinata alla separazione di materiali di dimensioni o specie diverse, che assume, a seconda del lavoro che compie, nomi varî (calibratrice, svecciatoio, decuscutatore,...
ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...