Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] esprimendo per esempio le proprie credenze nella futura risurrezione (come fanno i cristiani), nella reincarnazione (come nel mondo induista), nella dissoluzione (per gli atei o gli agnostici).
La morte come evento sociale: una leggenda africana
Una ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE (XXVII, p. 914; App. II, 11, p. 591; III, 11, p. 461)
Moni Moulik
Il fenomeno comunemente noto come "esplosione demografica" è relativamente recente, avendo avuto luogo, come conseguenza [...] sempre di meno sull'adozione di politiche demografiche da parte dei vari paesi. L'India ha una p. prevalentemente induista, pur con notevoli componenti musulmane e cristiane; l'Egitto, la Malaysia, l'Indonesia e il Marocco sono musulmani; le ...
Leggi Tutto
Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] la vittoria del bene sul male. Tra febbraio e marzo, nel periodo in cui maturano i cereali più importanti, si celebra la festa induista di Holi: è un momento di allegria e di libertà, un po' come il nostro Carnevale, ed è dedicata a Krishna, dio dell ...
Leggi Tutto
Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] una dolce fragranza. In molte culture amerindie, inoltre, le piante odorifere vengono usate per comunicare con gli spiriti; nell'India induista i profumi sono necessari al culto degli dei, e le fumigazioni di incenso e di legno di sandalo sono legate ...
Leggi Tutto
Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] avuto applicazioni felici ad opera di Milton Singer (v., 1959) e successivamente di altri studiosi. Nel codice gerarchico induista, il popolare e il colto (la bassa religione dei villaggi periferici o delle caste inferiori e la tradizione brahmanica ...
Leggi Tutto
Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] Nella maggioranza dei casi, le violenze intercomunitarie sono derivate da specifici conflitti biculturali - ne sono esempi gli scontri tra induisti e musulmani in India all'epoca della divisione nel 1947, la guerra tra Yoruba e Ibo in Nigeria per la ...
Leggi Tutto
Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] , androgino) si suddivide in due metà complementari (per es., Cielo e Terra o, come esplicita la metafisica induista, Purusa e Prakrti), due principi ontologici da cui origina la diversità delle forme manifeste, talora per successivi sdoppiamenti ...
Leggi Tutto