sufismo
Termine derivato dall’ar. sufi, indicante chi pratica il tasawwuf, nozione che designa nell’islam l’equivalente della dottrina e della pratica mistica e ascetica del cristianesimo, in aggiunta [...] sec. a dare notevole impulso alla sua diffusione, in quanto essa non solo si avvicinò alla corrente devozionale popolare indù (bhakti), ma beneficiò anche di un peculiare supporto da parte dei sovrani musulmani. Il s. in India si sviluppò attraverso ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] , Comunione e Liberazione, o i 'telepredicatori' evangelici americani - per non parlare del Bharatiya Janata Party indù?Limitandosi a osservarne i tratti superficiali comuni, molti osservatori occidentali riconducono tutti questi fenomeni sotto le ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] di Śaṅkaradeva (XV-XVI secolo d.C.) (v. Goswami, 1988, pp. 175-222).
Uno dei primi a riorganizzare la vita ascetica indù in forma monastica fu Śaṅkarācārya (788-820 d.C.), famoso maestro dell'Advaitavedānta e capo dei dieci ordini di asceti detti ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] XVIII. In realtà si vedono ora apparire quei modi di celebrare l'eucaristia che sono la ‛messa giapponese', la ‛messa indù' e altre. In Africa, lo sviluppo dei movimenti nazionalisti, favoriti dai governi, e la riscoperta dei valori tradizionali del ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] diffusa riguarda la carne di maiale, oggi considerata tabu in tutto il mondo islamico, nella religione ebraica e in quella indù. Le fonti storiche indicano inoltre che il maiale era bandito nell'antico Egitto, dove veniva consumato soltanto nel corso ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] e noi facciamo allo stesso modo", dicono i Kai della Nuova Guinea. La medesima motivazione adducono i teologi e ritualisti indù, quando affermano: ‟Dobbiamo fare quel che gli dei fecero ‛in origine' (Śatapatha-brāhmaṇa, VII, 2, 1, 4) , ‟Così facevano ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] . Tra quelle umane, la più amata è Krishna, che è venerato dal movimento degli Hare-Krishna.
Le preghiere e le feste indù
Gli induisti pregano nei templi o in casa. Vi sono vari rituali giornalieri, tra i quali la ripetizione di formule sacre dette ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] una serie di esperienze per giungere a comprendere il significato dell'esistenza: seguì l'insegnamento dei bramini, i sacerdoti indù, ma ne fu insoddisfatto; si ritirò poi nella foresta come un asceta (ascetismo), un uomo che vive solitario e ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] l’amministrazione coloniale britannica del subcontinente indiano, all’interno della quale alcune famiglie importanti, musulmane e indù, facevano parte integrante delle élites. Rientra in una logica di dinastie familiari, tuttora evidente anche nella ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] sacro interno dal mondo esterno. Le moschee degli islamici, le sinagoghe degli ebrei, le chiese cristiane, i templi indù e buddisti sono esempi di luoghi di culto tipici delle religioni universalistiche. La forma di questi edifici presenta aspetti ...
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indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.