Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] esseri non umani, come dimostra per esempio l'adozione del vegetarianismo. Per chi crede nella reincarnazione, come gli indù, gli esseri non umani partecipano al ciclo della vita e hanno uno status morale totalmente autonomo rispetto agli esseri ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] rigido (come l'ordine cetuale dell'Europa medievale e d'ancien régime, ovvero la divisione in caste del diritto indù tradizionale), per i partiti politici (il moderno Parteienstaat legato allo sviluppo della democrazia di massa).
In una simile ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , in Irlanda i cattolici, in Portogallo gli ebrei, nell'impero turco i cristiani e gli ebrei, nell'India musulmana gl'Indù.
Nei primi secoli dell'evo moderno l'industria continuò a svilupparsi con le vecchie forme organizzative del Medioevo. Se in ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] in particolare, cui si aggiungono, secondo l'elencazione di R. David (1964, 1992¹⁰), quella sovietica, musulmana, africana, indù, dell'Estremo Oriente. Fra le varie famiglie individuate dalla dottrina, assumono una particolare rilevanza quella romano ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , si caccia il cervo alla corsa sia uccidendolo con lance, sia imprigionandolo con un laccio; questa caccia è di origine indù.
Due regioni ancora vanno ricordate per le loro cacce a cavallo; le praterie dell'America Settentrionale, dove i Sioux, fra ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] afghane di ceppo turco tra i secc. 11° e 13°) si svilupparono, dall'innesto fruttuoso della cultura islamica su quella indù, le prime cinque capitali del sultanato di Delhi (Qa῾la Ray Pithora, Siri, Tughluqābād, Jahānpanāh, Fīrūzābād) e le capitali ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel 1852) architetti; e il laico fratel Antonio Moscheni (1854-1905) pittore e fondatore d'una scuola di plastica per gl'indù.
Nel sec. XVII cominciano a prosperare in Persia, in Mesopotamia, nell'India le missioni dei carmelitani scalzi italiani, la ...
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indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.