Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] ), e poi con la scomparsa degli Hoysala e, d'altronde, con i successi - accompagnati spesso da persecuzioni - delle sette e dei maestri indù, viṣṇuiti e śivaiti.
A nord dei Vindhya il dinamismo dei jaina non è minore, anche se non se ne conoscono con ...
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KROLL, Lucien
Daniela Colafranceschi
Architetto belga, nato a Bruxelles il 17 marzo 1927. Ha condotto i suoi studi presso l'Athénée Royal de Huy, l'Ecole Nationale Supérieure de la Cambre, l'Institut [...] e a ricercare il sopravvissuto legame con quella ''cultura del sogno'' appartenuta alle antiche civiltà celtiche, azteche o indù. Da qui il persistente uso di forme organiche contro le astrazioni geometriche, l'attenzione per l'abilità artigiana ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] m. di Varāmīn). In India i concetti spaziali derivati dalla Persia si unirono a una sensibilità propria delle popolazioni indù per la massa e per il particolare, espressa soprattutto nell'incisione dell'arenaria e della pietra dura. L'architettura ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] Bengala - svilupparono ognuna uno stile locale che spesso affondava le sue radici nella forte tradizione delle architetture indù o jainiste, come dimostra l'impiego di chattrī (piccolo padiglione formato da larghi cornicioni e alte cupole poggianti ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] afghane di ceppo turco tra i secc. 11° e 13°) si svilupparono, dall'innesto fruttuoso della cultura islamica su quella indù, le prime cinque capitali del sultanato di Delhi (Qa῾la Ray Pithora, Siri, Tughluqābād, Jahānpanāh, Fīrūzābād) e le capitali ...
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indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.