DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] '70 su IlRoma, Il Giornale d'Italia e Il Tempo condusse battaglie contro la politicizzazione dellamagistratura (minaccia - a suo avviso - della sua indipendenza) e contro il terrorismo, per combattere il quale proclamò, agli inizi degli anni '80, l ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] e di apprendistato, ideale per chi voleva dedicarsi alla carriera dellamagistratura o a quella amministrativa, ed il D. seppe trarne le trattative di pace a conclusione della seconda guerra d'indipendenza. Immediatamente dopo accettò la carica di ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] ad accorgersi di preferire l'esercizio forense a quello dellamagistratura giudicante; a tale scopo si recò a Milano per chiedere l'intervento armato francese a protezione dell'indipendenzadella Lombardia.
Con il ritorno degli Austriaci in Lombardia ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] nella carriera dellamagistratura come volontario nell'ufficio del governatore generale della Camera dei delle province romane, e durante la discussione sulla legge delle Guarentigie sostenne per la Chiesa l'assoluta indipendenza nell'esercizio della ...
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Iohannis, Klaus. – Uomo politico rumeno (n. Sibiu 1959). Laureato in Fisica (1983), ha svolto attività di docenza fino al 1997; appartenente alla minoranza sassone della Transilvania e di fede protestante, [...] ’aderenza alle politiche comunitarie e alla lotta contro la corruzione, sono centrali i temi della certezza del diritto e dell’indipendenza di magistratura e libera impresa. Candidatosi per un secondo mandato alle elezioni presidenziali del novembre ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] unitario era appunto quello dell'unificazione legislativa. Alla vigilia dello scoppio della seconda guerra di indipendenza, il 25 apr. sull'ordinamento dellamagistratura, tanto criticata in passato, e utilizzata anche dai governi della Sinistra.
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] intraprese la carriera politica, essendo chiamato a far parte dellamagistratura dei Decemviri. La morte di Innocenzo X e la successiva si comportò anche con notevole indipendenza nei confronti della Curia romana, della quale respinse, perché priva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] Statuto e di recenti provvedimenti di legge che erano parsi far sì che «la magistratura perdesse quella sicurezza che è la migliore guarentigia della sua indipendenza».
Anche il ruolo e le funzioni del pubblico ministero («sopra talune materie, la ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] chiamato a fare parte per perorare la causa dell'indipendenzadella città; tuttavia, tranne che su questo scopo generico , III-IV, Roma 1957-63, ad indices; Carteggi dellemagistraturedell'età repubblicana, I, Legazioni e commissarie, Firenze 1987, ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] la Restaurazione il B. chiese di rientrare nei ranghi dellamagistratura subalpina e il 21 giugno 1814 fu nominato avvocato fiscale maggiori"), il passaggio obbligato verso il traguardo dell'indipendenza nazionale. Ma fissando nel proclama (del quale ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...