Nome comune della corteccia di due specie di Cinnamomum (famiglia Lauracee).
La c. vera (c. regina, c. di Ceylon) è data da Cinnamomum zeylanicum (v. fig.), piccolo albero di Ceylon, coltivato anche [...] a Giava e nelle IndieOccidentali: si tagliano forti polloni di due anni, se ne asporta la corteccia in pezzi lunghi 20-30 cm, che si liberano dello strato sugheroso e si lasciano poi seccare arrotolati l’uno nell’altro. Le singole cortecce hanno in ...
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Nel linguaggio scientifico, nome generico di monosaccaridi, disaccaridi e oligosaccaridi; sono composti solubili in acqua e generalmente dolci. Per estensione, il termine comprende l’insieme dei glicidi [...] processo produttivo suscitò l’interesse di Napoleone a motivo del blocco dei rifornimenti di z. di canna dalle Indieoccidentali, e in Francia furono installate numerose industrie. La produzione di z. dalla barbabietola ebbe sempre più vasto sviluppo ...
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Nome di due agrumi, l. acida e l. dolce: il primo è Citrus aurantiifolia, alberetto con foglie a picciolo strettamente alato, petali bianchi, frutto piccolo, ovale o rotondo con buccia sottile verdognola [...] dei saponi e cosmetici, in profumeria ecc., che si ottiene dalla buccia di Citrus medica originario dell’India e coltivato nelle IndieOccidentali. In commercio se ne distinguono due tipi, ottenuti entrambi dalle bucce: l’olio ottenuto per pressione ...
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Zucchero
Gianni Tomassi
Lo zucchero (dall'arabo sukkar) comunemente noto è una sostanza cristallina costituita da saccarosio, ampiamente utilizzata nell'alimentazione umana. Si estrae essenzialmente [...] produttivo suscitò l'interesse di Napoleone a motivo del blocco dei rifornimenti di zucchero di canna dalle Indieoccidentali, e in Francia furono installate numerose industrie. La produzione di zucchero dalla barbabietola ebbe sempre più vasto ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] ) e sotto Carlo IX (per es. il mais); molti ortaggi e frutti venivano importati in questo secolo dall'Oriente e dalle IndieOccidentali; la carne e il lardo di balena erano di uso comune, al punto da rappresentare la grosse pièce nel pranzo che l ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] frutto di un albero appartenente alla famiglia delle Miristicacee, originario delle isole Banda, ma oggi coltivato anche nelle IndieOccidentali e in molti paesi tropicali. Il seme, contenuto all'interno di un frutto grande e succoso, è circondato ...
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indio2
ìndio2 agg. e s. m. (f. -a) [dal nome delle Indie Occidentali]. – Nome con cui si designano gli abitanti indigeni delle Indie Occidentali, cioè dei paesi dell’America centro-meridionale (indiani o amerindî), e soprattutto gli indigeni...
indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...