CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] C. volle precisare i criteri ispiratori della legge scrivendo un saggio, Della contabilità delloStato e dei bilanci, pubblicato sulla Nuova dell'equilibrio contabile come indice di vitalità economica e quindi la preoccupazione che un indebitamento ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] e la stabilità economica della Repubblica, costantemente posta a rischio da un forte indebitamento. Dal 1488 fino 1997), pp. 194-307; M. Gattoni, Leone X e la geo-politica delloStato Pontificio (1513-1521), Città del Vaticano 2000, ad ind.; C. Shaw, ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] dell’ente furono molto difficili: l’indebitamento crescente, la mancanza di risorse adeguate da parte dell
Roma, Arch. centrale delloStato, Archivio storico IRI, AU.4.7.2.2007, b. AG/136, f. 2007; Arch. della Federazione dei Cavalieri del lavoro ...
Leggi Tutto
CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] monopoli fiscali o di entrate straordinarie delloStato, come la Regia dei tabacchi, della quale il C. fu commissario e oneroso indebitamento bancario" (Bonelli-Craveri, p. 104).
Nel giugno del 1894, mentre il salvataggio della Società veniva avviato ...
Leggi Tutto
Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] di Ḥamās, che non riconosce il diritto all'esistenza delloStato d'Israele. Ḥamās sorprendentemente ha vinto le elezioni ha utilizzato per finanziare il crescente indebitamento, sia pubblico sia privato, degli Stati Uniti. Soprattutto, la Cina ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] seta. Le concessioni in materia economica rientrano nel progetto di ampliare la base impositiva delloStato e tra i provvedimenti più generali per evitare l'indebitamento dei poveri e per ovviare, nel caso specifico, al paradosso di dover sostenere ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] saliva al 2,54%, mentre Trieste raggiungeva la media più alta delloStato con l'11,77%.
Stabilendo le basi nel massimo porto asburgico, economiche dovute al mancato guadagno, all'indebitamento, agli ingenti danni di guerra accertati peritalmente ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] non erano sufficienti (tanto che si continuava a parlare di un suo indebitamento per 200.000 ducati), e il D. iniziò a prospettare l' vicende agrarie dello "stato" di Melfi nel lungo periodo (1530-1730), in Problemi di storia delle campagne ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] cui elezione nel 1619 era stata accolta dalla Curia con la più grande gioia a causa della sua politica in favore dei cattolici, un sussidio mensile temporaneo di 10.000 scudi; però P. rifiutò, con la scusa dell'indebitamentodelle finanze papali, un ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] della Polonia, che pagava una politica di modernizzazione tecnologica inefficace con il peso enorme dell'indebitamento postcomunisti. L'accusa di ‟dittatura della faziosità", di ‟Statodelle ombre all'interno delloStato", che Václav Havel rivolge ai ...
Leggi Tutto
indebitamento
indebitaménto s. m. [der. di indebitare]. – L’atto, il fatto di indebitarsi; l’essere indebitato. I. netto, nel bilancio dello stato è l’ammontare delle spese non coperte dalle entrate ordinarie dello stato, quindi finanziabili...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...