Libraio ed editore (Johannisburg, Prussia Orientale, 1861 - Ginevra 1940). Fondatore dell'omonima casa editrice con sede a Firenze, O. divenne famoso come uno dei maestri nella descrizione e valorizzazione [...] , poi trasferita a Venezia, e infine a Firenze (1897) dove ebbe stabile sviluppo. Specializzatosi nel commercio degl'incunabuli, pubblicò di essi alcuni cataloghi, fra i primi compilati con tanta cura. La sua attività editoriale, dapprima sporadica ...
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Generale e bibliofilo russo (1763-1829). Raccolse una biblioteca di circa 30.000 volumi (catalogo a stampa 1805), che andò distrutta nell'incendio di Mosca del 1812. Stabilitosi a Firenze, adunò in pochi [...] una nuova raccolta, superiore per qualità alla precedente: contava, tra l'altro, 244 manoscritti di gran pregio e circa 800 incunabuli (catalogo a stampa 1831). La raccolta andò dispersa all'asta, a Parigi, nel 1839-41 (catalogo a stampa, Parigi 1839 ...
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HAIN, Ludwig
Seymour DE RICCI
Bibliografo tedesco, nato a Stargard il 5 luglio 1781, morto a Monaco nel luglio 1836. Fu uno dei principali redattori dell'enciclopedia Brockhaus; ma è celebre per la [...] e Parigi 1828-38, ristampa facs., Berlino 1925) di un Repertorium bibliographicum che è tuttora la sola bibliografia esatta degl'incunabuli. Questo prezioso repertorio, che si fonda sui tesori della biblioteca di Monaco, annovera più di 16.000 titoli ...
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Bibfiografo, nato a Porto San Giorgio l'11 novembre 1882, morto a Roma il 26 gennaio 1946. Fece i suoi studî nel seminario di Fermo dove fu ordinato sacerdote. Nel 1928 entrò a far parte della Biblioteca [...] in corso di stampa. Poco prima della sua scomparsa aveva condotto a termine il lavoro di descrizione e studio dei 7000 incunabuli della Biblioteca Vaticana.
Bibl.: L. Donati, in Bibliofilia, 1944 (1946), pp. 109-111; L. De Gregori, in L'Osservatore ...
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Bibliotecario, nato a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 25 agosto 1873. Dopo alcuni anni d'insegnamento nelle scuole medie ha percorso la carriera delle pubbliche biblioteche sino al grado di ispettore [...] II d'Este raccoglitore di codici greci, ivi, 1918; La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, ivi 1925; Catal. d'incunabuli della Bibl. Estense, Firenze 1927 e Appendice, ivi 1931; Tesori d. Biblioteche d'Italia: Emilia e Romagna, Milano 1932; I ...
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QUARITCH, Bernard
Seymour de Ricci
Libraio inglese, nato a Worbis (Sassonia) il 23 aprile 1819, morto a Londra il 17 dicembre 1899. Venuto in Inghilterra nel 1842 dopo avere appreso il mestiere in Germania, [...] 1847 e fondò una libreria antiquaria, che divenne una delle più importanti del mondo. I manoscritti più preziosi, gl'incunabuli più rari figurarono nei suoi cataloghi, la cui serie comprende numerosissimi volumi. Il suo General Catalogue 1887-1897 (7 ...
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UGO di Strasburgo
Pio PASCHINI
Priore dei domenicani in detta città, il suo nome è tramandato in manoscritti del 1268 e 1269. Fu l'autore di un celebre Compendium Theologiae o Compendium Theologicae [...] sua precisa concezione e pratica disposizione fu usato come manuale per quasi quattro secoli e fu diffuso in numerosi manoscritti, incunabuli e stampe.
Poiché non si consultarono i manoscritti, l'opera fu già attribuita a Tommaso Dorniberg di Spira ...
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SPENCER, George John, 2° conte
Seymour DE RICCI
Uomo di stato e bibliofilo inglese, nato a Wimbledon il 1° settembre 1758, morto ad Althorp il 10 novembre 1834. Al pari di altri membri della sua famiglia, [...] per dedicarsi esclusivamente alla sua passione di bibliofilo. Dal 1790 sino alla morte costituì una delle più belle collezioni d'incunabuli che sia mai stata posseduta da un privato. Vi figuravano le due Bibbie di Gutenberg, i due Salterî di Magonza ...
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TRIVULZIANA, BIBLIOTECA
Tammaro De Marinis
. Benché il primo nucleo sia più antico, pure i veri fondatori di questa biblioteca milanese debbono considerarsi i fratelli marchese Alessandro e abate don [...] 1856), il quale per il matrimonio con una Rinuccini si arricchì, oltre che di oggetti d'arte insigni, di autografi e incunabuli in gran numero. Altro incremento venne alla biblioteca per opera di Gian Giacomo figlio del precedente (1839-1902), creato ...
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HUNTINGTON, Henry Edwards
Seymour de Ricci
Bibliofilo americano, nato a Oneonta (New York) il 27 febbraio 1850, morto a San Gabriel (California) il 23 maggio 1927. Nipote del grande finanziere Collis [...] d'Europa. Comprando in blocco intere biblioteche, riunì più di 2000 manoscritti, innumerevoli documenti d'archivio, oltre 6000 incunabuli, una serie incomparabile di "Americana" e una collezione di libri antichi inglesi che è la più ricca del mondo ...
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incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...
incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.