TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] nella seconda metà del sec. 13° si realizzassero le condizioni per la sua costruzione.Nella sua valenza negativa, peraltro, l'incidenza di questa politica di rinnovamento del tessuto urbano fu tale da obliterare, in molti casi in forma radicale, le ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] pochi decenni anteriore al soggiorno dello stesso Gerberto (Toneatto, 1982).
Scomparse o fortemente ridimensionate nella loro incidenza sul panorama agricolo, le pratiche agrimensorie videro probabilmente affidata la loro sopravvivenza a discipline o ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] " medievale. Estremamente moderno appare il consiglio di illuminare le figure dipinte sui muri delle cappelle secondo l'incidenza della luce naturale proveniente dalla finestra principale, "dotando [le figure] di ragione di rilievo"; un precetto che ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] espressive e plastiche che si allontanassero dal naturalismo proprio della scultura lombarda precedente per evidenziare piuttosto l'incidenza del confronto con la contemporanea pittura. Fu realizzato in marmo, per essere poi ripreso, in dimensioni ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] veneti, di ascendenza romaniniana, soprattutto per l'arricchimento cromatico, trova qui un momento di particolare incidenza, con aperture anche in direzione di Lotto, interpretato peraltro molto superficialmente; permane comunque ancora il sostrato ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] fronte che aveva come modello diretto quella della chiesa romana cinquecentesca. Già in questa prova il F. dimostrò l'incidenza di un modello sempre attuale nell'architettura ecclesiastica della stessa Roma settecentesca e, quindi, la sua tendenza a ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] è stato posto più spesso sugli aspetti iconoclastici delle sue idee che sulla parte propositiva, che ebbe del resto un'incidenza diretta molto limitata, se si esclude, forse, la piazza del Prato della Valle fatta costruire da Memmo a Padova. Il ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] epoca e cultura federiciana (Bologna, 1969; 1982), svevo-manfrediana (Leone de Castris, 1986a) o post-sveva, la sua incidenza e il suo significato sono destinati a mutare radicalmente.Nell'arcipelago di siffatte posizioni, occorre meditare su un dato ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] da Bernardo Celentano nel suo diario: L. Celentano, B. Celentano,due settennii nellapittura, Roma 1883, p. 99). L'incidenza di questi elementi "nuovi" non può tuttavia essere sopravvalutata, tenendo presente la modesta statura artistica del B.; essi ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] Bartolini, entrambi acquafortisti. Le nature morte e i paesaggi del primo rivelano, nella loro semplificazione strutturale, l'incidenza della lezione di Cézanne; le incisioni del secondo scoprono una forte affinità con la grafica degli espressionisti ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....