Chi ama viaggiare su e giù per l’Italia impara con il tempo a comprenderne l’eccezionale eterogeneità. Il paesaggio cambia continuamente a ogni sfumatura di latitudine: dalle Dolomiti ai Campi Flegrei, [...] orgiastici mal visti e mal sopportati. Il suo cedimento strutturale ci porta per contrasto a Gradara, lo sfavillante borgo incastellato di Paolo e Francesca, gli amanti più famosi della Divina Commedia. Il luogo è in perfette condizioni, secondo noi ...
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incastellamento
incastellaménto s. m. [der. di incastellare], ant. – 1. L’opera di incastellare, di munire di castelli e di fortificazioni: l’ i. di una città. 2. concr. a. L’insieme delle torri di legno di una fortificazione antica. b. L’insieme...
incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione con impalcature di rinforzo. 2. rifl.,...
Complesso movimento mediante il quale si sono operati in Italia, tra il 920 e il 1030, l’accentramento umano in abitati d’altura, chiusi e raggruppati (castelli o castra), la ricomposizione dei terreni e la loro gerarchizzazione all’interno...
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente connessi a castrare ('tagliare'),...