Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] merita un piatto d'argento; sul bordo in forma di corona di tipo romano è incisa l'immagine di una divinità locale, l'incarnazione terrena del dio Sole-Mitra, in aspetto di cavallo, in piedi davanti a un altare coperto di frutti. L'artista è riuscito ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] a tratti viene applicata in modo organico. Alla base dei battenti dodici profeti costituiscono il preludio all'incarnazione e preparano la scena per l'adempimento delle profezie sull'avvento del Messia, aspetto fondamentale del racconto evangelico ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] l’attrazione per i fenomeni dello spiritismo e per le cosiddette scienze occulte (apparizioni di fantasmi, evocazione e incarnazione di spiriti, comunicazione con l’aldilà, interpretazione simbolica di numeri e di fatti).
In particolare si afferma l ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] e rapsodo dell’epos finnico Kalevala (➔); J.L. Runeberg, che pur scrivendo in svedese è considerato l’incarnazione dello spirito nazionale finlandese; J.W. Snellman, teorico del risorgimento culturale e politico finlandese, autore del saggio ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] rivolta verso il coro appare particolarmente ricca nella decorazione per la presenza di gruppi di statue. Al tema dell'Incarnazione di Cristo è riferita la regina del cielo Maria-Ecclesia nell'atto di allattare due bambini, alle spalle delle quattro ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] et des principes de l'antiquité" (1834, p. 33).In anni napoleonici (1809)la Teotochi Albrizzi interpreterà questo Teseo come l'incarnazione dell'eroe che riscatta i connazionali (Opere di scultura di A. C., I, p. 62).Il gruppo, che fu riprodotto in ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] 'altro; usati in connessione con le iniziali, i girali e l'i. tendono effettivamente a straripare, come nella nota iniziale dell'Incarnazione nel Libro di Kells (Nordenfalk, 1977, p. 19).Lo sviluppo e l'uso continuativo dell'i. sino in epoca romanica ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] illustrano di volta in volta l'inizio del vangelo, un determinato evento sacro della vita di Cristo - in Matteo l'Incarnazione, in Marco la Risurrezione, in Luca la Crocifissione e in Giovanni l'Ascensione -, gli evangelisti e i simboli degli ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] . Eliot, F. Kafka, J.-P. Sartre e A. Camus, confrontandosi con le inquietudini che attraversano tutta la civiltà occidentale. Incarnazione del mito degli anni 1940, S.H. Dagerman suggella con la sua tragica morte l’incapacità di contrastare l’assurdo ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] , con la sua critica impietosa dello sclerotizzato ambiente cattolico che lo circonda, cui contrappone una figura di pagano istintivo, incarnazione della volontà di vivere al di là del bene e del male (Houtekiet, 1939); lo scettico R. Brulez; il ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...