Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] attraverso il rito totalizzante del flamenco. La d., questa d., già per sua tradizione extrafilmica, è incarnazione palpitante dell'esistenza, è sublime strumento interpretativo nell'artificio, è superamento dell'artificio nella mise en scène ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] fondamentali.
Nuovo Testamento
Il Nuovo Testamento trae le conseguenze, per ciò che concerne lo status dell'a. umana, dalla incarnazione, dalla morte e dalla resurrezione di Gesù. L'immortalità dell'a. si compie per volontà di Dio nella resurrezione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Federico Cesi (1585-1630). Alle attività dell'Accademia contribuì, insieme a Imperato, simbolo della continuità, e a Galilei, incarnazione della nuova fisica, uno dei più grandi collezionisti dell'epoca, Cassiano Dal Pozzo (1583-1657). Sia Cesi sia ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] o un gruppo con una propria identità e un proprio sistema di riferimento all''altro' - che dà vita a una biblioteca si incarna nella scelta e nel sistema di raccolta dei libri e delle riviste di tale biblioteca, nella struttura dei suoi servizi di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e tempi» dunque, l’azione che si scarnifica e lo spazio teatrale che si riduce a nuda parola, appunto a Logos, incarnato in un cammino inesaurito di generazioni; che da Maria di Nazareth a Santa Maria del Fiore può concludersi – ancora una volta ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] religione erano per Agostino la stessa cosa; ciò che differenziava platonismo e cristianesimo era la dottrina dell'incarnazione: a suo avviso, l'orgoglio filosofico rifiutava di accettarne la lezione di umiltà.
Il sapere enciclopedico altomedievale ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] elaborarono, studiarono e usarono un calendario annuale, e ricostruirono una lunga successione di anni che andava dalla Creazione all'Incarnazione fino al presente; in questo modo le loro scuole favorirono lo sviluppo di un non comune senso del tempo ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] il sentimento di identità condivisa tra partecipanti e spettatori. Il simbolismo è la chiave di tutto. I singoli atleti incarnano, e rappresentano, la località o la nazione, sono letteralmente avvolti nei suoi colori. Sono i singoli a vincere una ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] inventore, filosofo, scienziato. La vastità degli interessi ha a lungo suggerito di riconoscere in Leonardo l'incarnazione stessa della genialità che ignora ogni delimitazione disciplinare, spaziando libera negli immensi territori del sapere. Eppure ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] spinto a radicalizzare le soluzioni, soprattutto in conformità alla sua concezione, mutuata da Wronsky, secondo cui la musica è l'incarnazione dell'intelligenza nei suoni. La maieutica è un'arte ma, nella sua ritualistica, anche un atto di magia. Il ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...