Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] preminenza nazista negli studi letterari, che per diversi anni (1933-1945) incoraggiò una concezione della letteratura come incarnazione della Deutschheit, del Blut und Boden (sangue e terra).
Dopo la seconda guerra mondiale, l'esistenzialismo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] indirizzata ed economicamente ispirata, delle miniere, delle terre, dei fiumi dell'Italia. Alberto Fortis è la più ricca incarnazione di questi diversi elementi ed è, proprio per questo, forse la più vivida delle figure del secolo dei lumi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] religione erano per Agostino la stessa cosa; ciò che differenziava platonismo e cristianesimo era la dottrina dell'incarnazione: a suo avviso, l'orgoglio filosofico rifiutava di accettarne la lezione di umiltà.
Il sapere enciclopedico altomedievale ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] casuale e arbitraria, ma addirittura la contropartita del mondo eroico e cavalleresco. Questo mezzo gigante ci appare l'incarnazione di una specie di ideale negativo, o di controideale della cavalleria e della virtù guerriera, il concretarsi, in ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] religiosa. Qui Jeanne, più di tutte le altre donne fogazzariane e diversamente che in Piccolo mondo moderno, è l'incarnazione della tentazione che induce a perdersi, ma anche a mettersi alla prova, consentendo l'accesso, attraverso il pericolo, a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] la goffaggine rustica e l'arguzia cittadina; il Maggi sbozzò con dignità d'arte il tipo famoso di Meneghino, incarnazione dell'anima milanese, e creò nelle sue quattro commedie altri personaggi, specialmente dame, colti dal vivo a rappresentare la ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] campione di boxe di colore, amato però anche dai bianchi per il suo stile di vita; Cassius Clay rappresentava invece l'incarnazione dello spirito ribelle di Harlem. La sfida sul ring, dunque, non era solo tecnica, ma anche ideologica e ideale, extra ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . Ora quello di Nietzsche è un pensiero "critico" e non "pratico", come cercava di tradurlo D'Annunzio. Zaratustra è l'incarnazione simbolica di una nuova metafisica, non una banale morale dell'azione, e, se in essa la sconfitta della ragione, del ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , segnando una nevrosi o una guarigione; egli riabilitò così le pratiche divinatorie e il loro simbolismo. Il simbolo inoltre incarna un archetipo, e questo è un campo magnetico che turba la psiche la quale vi si accosti, colpendola sotto forma ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] distanze, dell'inadeguatezza della scena tradizionale a convogliare il particolare senso del sublime, del mito e della commedia incarnato dai laconici eroi del bush. Solo negli anni Sessanta e Settanta si avviava la cosiddetta new wave teatrale ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...