Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] luogo, uscendo dall’adesione al testo della leggenda per sollevarsi sino a includere l’Annunciazione (cat. 7f), ovvero l’incarnazione del Verbo, che è la chiave di lettura che rende trasparente il complicato racconto.
Le mutue corrispondenze da una ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] le illustrazioni potevano essere contrassegnate da un intento ideologico, in altri casi erano intese come una pura incarnazione della teoria. Ciò è vero soprattutto per quelle immagini che rappresentano costruzioni mentali o fenomeni che non potevano ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] funzione pedagogica dell'arte, il ruolo delle icone e dei sostegni materiali alla spiritualità cristiana e il nesso fra arte e incarnazione di Cristo.Nilo di Ancira detto il Sinaita (m. nel 430 ca.) nella lettera al prefetto Olimpiodoro (Ep., IV, 61 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] (Pasquale, 1989) una significazione allegorica. Più che come itinerario della salvezza, dalla caduta nel peccato all'incarnazione rappresentata dall'annunciazione, questa pare doversi leggere alla luce dei concetti di rigenerazione dell'umanità nella ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] da Liao Ti-p'in (1827-1893), laico di formazione confuciana, che divenne poi monaco Ch'an (Zen) e si considerò incarnazione del Wu-chi, il Non-essere. Allora si distaccò dal buddhismo e creò una setta sincretistica che si propagò rapidamente: fino a ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] e tra le colonne furono poste delle stele iscritte con brani delle leggi della polis, mentre una statua di Themis, incarnazione della legge e protettrice dei giuramenti, fu eretta, nella seconda metà del IV sec. a.C., nello spazio antistante. Un ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] si erano imparentate a partire dalle alleanze matrimoniali ‘miste’ concertate al concilio di Costanza, la vera erede, l’incarnazione quasi del titolo di Costantino.
Dagli emblemi distintivi del primo imperatore di Bisanzio, Costantino, è connotato il ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] idea essenziale della pedagogia della Chiesa. Fin dal tempo degli apostoli, l'insegnamento cristiano era centrato sul dogma di Dio incarnato che ha salvato l'uomo con la sua morte. La vita 'terrena' di Cristo, appena accennata dai vangeli, restava in ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] nel Tempio o nel tabernacolo, essa potrebbe evocare anche l'arca testamenti in templo (Ap. 11, 19), immagine allegorica dell'incarnazione. Mentre a Parigi gli strombi del p. della Vergine con l'Incoronazione accolsero statue di santi, ad Amiens vi si ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sue premesse vengono portate avanti in varie direzioni, anche se l'opera coerente e quasi autosufficiente di Matisse sembra incarnarlo ancora per molti anni. Matisse e Marquet lavorano insieme dal 1898; nel 1900 inizia la profonda amicizia tra Derain ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...