L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] può, proprio perché pubblico è il culto, non essere cinto da muri, e in tal caso il limite del temenos manca. Per divinità di cui il culto s'inclinano verso l'interno nei portici inantis e verso l'esterno in quelli prostili; e così, variamente, i ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] delle colonne dei lati lunghi a tredici, abolito l'avamportico portando le quattro colonne sul fronte del pronao in una forma intermedia fra il naòs inantis e il prostilo, fissato il numero delle scanalature a venti e adottata l'èntasis. Il tempio D ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] di quello distrutto era esastilo con 14 colonne sui lati lunghi (39,65 x 20,1 m); la cella era inantis, divisa in tre navate. La colonna aveva fusto e capitelli molto rigidi. Secondo Pausania (II, 17, 8), nel frontone orientale erano rappresentate ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] mattoni crudi su zoccolo di pietra, con tetto probabilmente stramineo, quello a Ν un òikos inantis, quello a S prostilo tetrastilo, erano di dimensioni considerevoli (rispettivamente m 29 x 10 e 21 x 7,9); andarono distrutti all'inizio del VI sec. a ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] . A Magonza è ricostruibile l’aspetto di un settore dei principia di età flavia: un portico in cui era inserito un piccolo tempio inantis, il santuario dove erano custodite le insegne della guarnigione. Nel portico, le colonne poggiavano su plinti ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] uno solo, chiuso verosimilmente entro una cella; ancora più tardi fu costruito un vero e proprio tempio inantis (m 16 × 31) forse anche circondato da una peristasi. Tutte queste fasi, che appartengono al periodo di formazione dell'architettura greca ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. V, p. 961 e S 1970, p. 601)
G. Gruben
Quarta isola delle Cicladi in ordine di grandezza, si estende per 195 km2 (241 con Antiparos).
L'elevazione [...] , circondato da un tèmenoscomposto di piccole lastre di gneiss. Fra il 500 e il 480 a.C. vi si aggiunsero un tempio dorico inantis (5,95 x 9,83 m) con un nuovo altare, un edificio per banchetti con altri ambienti intorno, un nuovo tèmenosampio c.a ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] laterale degli intercolumnî. Il pronao era preceduto da due colonne inantis, anch'esse doriche, mentre la cella era priva di di cerchio. L'orchestra era unita alla cavea da un corridoio largo in media m 2,10, ma allargantesi ai lati per la forma non ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] 'Indo ed il Gandhāra.
Esso presenta notevoli affinità con il tempio greco, come indicano in modo evidente anche le due colonne ioniche rinvenute. E del tipo doppio inantis ed è periptero, ma gli pterà sono rappresentati, anziché da un peristilio, da ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] delle mura.
Altri luoghi di culto. - Sul lato orientale della Mannella, un po' fuori le mura, è stato riconosciuto un tempietto inantis, forse di Atena; sul ciglione di Contrada Caruso-Polisa una sacra grotta dedicata alle ninfe con numerosi ex voto ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
distilo
dìstilo agg. e s. m. [comp. di di-2 e -stilo]. – In archeologia, tempio con due colonne sulla facciata, o davanti alle ante della cella o tra le ante (distilo in antis).