Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] per affermare il diritto alla libertà d'espressione, esso trova la più compiuta manifestazione in Amanda herzlos (1992; trad. it. 1994), dove la protagonista inabsentia del libro, raccontata attraverso le parole dei tre uomini che l'hanno amata ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il loro appoggio per la lega di Venezia e il 20 sett. 1493 l'E. fu promosso cardinale inabsentia e gli fu assegnato il titolo di S. Lucia in Silice, titolo che conservò fino alla morte.
Una lettera del padre, datata 23 settembre e spedita all'E ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] vede, Verga prediligeva la variante toscana apparentemente più aulica ma stilisticamente più pregnante perché allusiva, con rima inabsentia, a corna, parola chiave della tragedia rusticana (Alfieri 2007).
Ma il segreto della straordinaria lingua dei ...
Leggi Tutto
PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] , arrivando a Londra nel maggio 1823. Infuriato per la pubblicazione del libro, Francesco IV ordinò che Panizzi fosse processato inabsentia: fu condannato a morte in effigie e l’anno dopo il suo arrivo nel Regno Unito gli fu recapitata una lettera ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] molto lacunoso, rispetto sia alle notizie biografiche sia alla produzione artistica.
Moltissime opere sono documentate inabsentia, andate distrutte o rovinate in incendi e terremoti fra Otto e Novecento, e le poche superstiti solo di recente sono ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] sue fibre e per primo introdusse il concetto di fibra motrice. Dichiarato dottore inabsentia nel 1664, S. trascorse il biennio 1664-66 in Francia. Accompagnato da J. Swammerdam entrò in contatto a Parigi con M. Thévenot, alla cui presenza lesse il ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] i Maggi, che erano fuggiti a Coira, adempirono alle ripetute citazioni a comparire davanti all'Inquisizione. Furono perciò condannati inabsentia il16 dic. 1553 e si offrì una taglia per la loro cattura.
Il D. trascorse i mesi successivi viaggiando ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] , ma egli rifiutò di presentarsi al presule «perché non lo conosce per superiore». Il processo per eresia si svolse quindi inabsentia nel maggio-giugno, mentre Patrizi era nascosto a Lubiana o altrove.
Il 4 gennaio 1570 Patrizi fu convocato dal Sant ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 1604 può rivolgere un proclama ai Transilvani come "cesareae maiestatis exercituum in Transilavania supremus et generalis excubiarum magister, et inabsentia... generalis", il Basta, "in Transilvania locumtenens". E il 1º nov. 1604 il rappresentante ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] prima del soggiorno bolognese; avrebbe inoltre, inabsentia, beneficiato per un settennio delle rendite stato filo-sforzesco (gli Sforza erano anche signori di Genova). Nella fase in cui il Ducato di Milano e la stessa Repubblica di Genova si ...
Leggi Tutto
assenza
assènza s. f. [dal lat. absentia]. – 1. a. L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: a. dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga a.; ha fatto parecchie a.; registro delle...
senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, mancanza: sono s. un soldo equivale a «non...