Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] a un muscolo paretico è necessario uno stimolo nervoso più intenso rispetto a quello necessario per un muscolo sano, l'impulso che arriverà all'agonista controlaterale sarà certamente, per le leggi sopra accennate, eccessivo, per cui l'angolo di ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] meccanica, da riduzione del calcio nel territorio perinodale o dalle correnti extracellulari durante il passaggio di impulsi nelle fibre adiacenti. Nelle fibre ipereccitabili, l'attività abnorme può nascere 'spontaneamente' dopo il passaggio di ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] caso della depressione, dell'ansia improvvisa e intensa, dell'impulso a mangiare smodatamente e delle spinte sessuali. La serotonina di risposta delle difese dell'Io contro l'irrompere degli impulsi dell'Es.
Gli aspetti mentali dell'ansia sono stati ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] due recettori di membrana in grado di interagire con questi derivati, chiamati CB1 e CB2, ha dato grande impulso scientifico alla ricerca farmacologica sul dolore. Il fine è quello di identificare possibili agenti farmacologici in grado di replicare ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] , in particolare della sua sezione simpatica; si può quindi considerare come un trasduttore neuroendocrino che converte impulsi nervosi in variazioni della secrezione ormonale. La produzione di melatonina è determinata dalla stimolazione luminosa ...
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Balbuzie
Magda Di Renzo
La balbuzie, detta anche disfemia o disartria funzionale, è un'alterazione del flusso verbale che si manifesta in forma di blocchi o di ripetizioni di sillabe, causati da spasmi [...] come strato isolante le fibre del sistema nervoso, consentendo un aumento notevole dell'intensità di trasmissione degli impulsi nervosi. La mielinizzazione si verifica prima nelle bambine e ciò spiegherebbe la maggior percentuale di maschi tra ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] : le sue vibrazioni si trasmettono agli ossicini dell'orecchio interno e di qui alla coclea dove sono trasformate in impulsi nervosi. Il nostro cervello riesce a isolare le varie componenti del suono perché parti diverse dell'orecchio interno entrano ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] canali lenti del calcio la cui apertura dipende dal potenziale di membrana, e cioè sono aperti dall'arrivo dell'impulso elettrico.
Per questi farmaci sono stati proposti pertanto altri nomi - quali ‛bloccanti dei canali lenti del calcio', ‛bloccanti ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] al movimento fetale. In futuro si spera di ovviare a questo inconveniente mediante l'adozione di sequenze di impulsi di durata inferiore rispetto a quelle tradizionalmente usate.
Utili informazioni, infine, può fornire la RMN sulle condizioni dell ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] la risposta emotiva abbia conseguenze negative o - il che spesso è la stessa cosa - dall'ansia provocata dall'impulso emotivo. I fattori regolatori possono essere presenti nella situazione effettiva (come quando si reprime la propria rabbia perché l ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.