FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] K. Merten, ibid., p. 194; B. Borgesa-Kormundová, ibid., p. 204; J. Krčálová, Italské podnĕty v renesančním umĕní českých zemí (Impulsi italiani nell'arte rinascimentale di Boemia e Moravia), in Umĕní, XXXIII (1985), pp. 58, 64, 66 s., 69 ss., 75, 77 ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] dipendenze del cardinale armeno Gregoire Pierre Agagianian. L’incarico giunse in un momento in cui, conseguentemente agli impulsi conciliari, diventava urgente ripensare gli obiettivi e gli strumenti della pastorale missionaria, adoperati sino a quel ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] è appunto papa Giovanni; perché fu lui «che ha voluto il concilio, che l’ha pensato, che gli ha dato vita sotto l’impulso dello Spirito». Il giudizio è categorico, non sembra ammettere obiezioni: «Non è una scelta, non è una preferenza, non è un ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nella forma più decisiva. E forse, posta così, la questione è posta male, perché, se è vero che dal G. Croce ricevette impulsi a cogliere nel pensiero che si veniva formando in lui le difficoltà che ne nascevano e ad affrontarle nel segno dell'unità ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] nella Repubblica, di religione e patriottismo da intensificare, tramite il C. (che, obbediente, si prodiga con "molti impulsi" in tal senso), le esplicite pressioni per la ripresa del "negotio della canonizatione" del beato Lorenzo Giustinian; e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] anni seguenti prende corpo la parte più innovativa del progetto, la teoria dei residui (la componente elementare degli impulsi e dei sentimenti) e delle derivazioni (il complesso dei ragionamenti pseudologici che l’uomo produce per persuadere gli ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] negli incisi scherzosamente cronachistici e nei commenti d'autore, partecipa, contenendone ancora gli sbocchi, di questa oscillazione di impulsi pubblici e privati.
Il bell'Antonio riprende in pieno dal Don Giovanni in Sicilia il tema del "gallismo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e il socialismo riformista". Al mito dello sciopero generale si opponeva il mito della guerra vittoriosa: entrambi questi impulsi comportavano però un'azione antidemocratica e antiparlamentare, e il nazionalismo doveva porsi come movimento di massa ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] il D. va alla ricerca di quei modelli (non mancano riflessioni sul teatro indiano) in grado di dare nuovi impulsi ideali alla drammaturgia italiana contemporanea.
Opere: Della vasta produzione letteraria del D. vanno ricordate le liriche: Odi quattro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] volontà e del rafforzamento della coesione degli spiriti, perché queste sono funzioni che non hanno organo, e si realizzano per impulsi di lotta e di consenso in un processo tutto immanente (p. 357).
Il fascismo appare a Gobetti come la risultante ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.