BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e definisce la sua stessa funzione storica. Firenze è il "cuore" di un'intera regione che da esso trae i suoi impulsi vitali e il proprio ordine civile. Al punto focale di questa prospettiva, che fa gravitare su Firenze tutto un vasto e "naturale ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] . 201r-202v). Quando vi rinunciò il25 apr. 1441, questo monastero era diventato la prima cellula da dove partirono gli impulsi per il rinnovamento dell'Ordine nel Rinascimento. Si acquistò meriti anche nei riguardi dell'Ordine teutonico, di cui aveva ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di rottura nel clima oscillante della politica dittatoriale, la quale peraltro continuava a risentire di contrastanti impulsi. Infatti, entrato in Napoli, il dittatore addiveniva a un compromesso coi cosiddetti "napoletanisti", guidati da Liborio ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] ugualmente la capacità di orgasmo negatagli dai primi psicoanalisti; vi è anche chi ama in un modo nevrotico, retto dai soli impulsi sessuali, in una miscela ambivalente di amore e di odio; e vi è chi ama in un modo del tutto morale, intellettuale ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] non conveniva precludersi la carta di un rampollo dei Savoia sul trono pontificio, dall'altra ne risultavano mortificati gli impulsi riformistici che cercavano di attivare personaggi tutto sommato moderati, come i Vasco e Carlo Denina. Si consolidava ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] una struttura drammatica che non vuole rappresentare dei fatti, ma piuttosto rendere evidenti gli inconsci ed inconfessati impulsi sinistri che si annidano nel fondo degli "uomini normali".
Il porsi della rappresentazione bettiana in una dimensione ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] parti altre certamente sarebbero state, ma da ministro di Roma, e da esecutore delle voglie altrui, non ascoltando altro che gl'impulsi venutigli da colà" (ibid., p. 54). I volumi, già stampati, vennero sequestrati, salvo quelli che il G. aveva fatto ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] " all'interno del sistema temperato. Dai contorni più oscuri appaiono la infruttuosa ricerca sulle possibilità di conversione degli impulsi cerebrali in onde sonore, condotta in solitudine per almeno sei anni sino al 1963, e l'originale teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] Sessanta e Ottanta del Novecento, soprattutto delle ricerche di Gino Arrighi ed Ettore Picutti, ma hanno ricevuto nuovi impulsi in particolare dagli studi presentati in occasione delle celebrazioni (2002) dell’ottavo centenario del Liber abaci, che ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] nel 1825, entrando subito dopo, in qualità di assistente, nell'istituto di fisiologia diretto da G. Fano, sotto il cui impulso e guida il D. iniziò un'intensa attività scientifica che lo condusse, in breve tempo, ad affermarsi quale uno dei più ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.