Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] fintantoché non toccavano la sua posizione di Führer supremo del regime. Nel prendere decisioni in modo estemporaneo e impulsivo, Hitler dava spesso ordini che non erano nemmeno eseguibili. Nondimeno, si assicurava la sua superiore posizione di forza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ), autore di una grande Histoire des républiques italiennes du Moyen-âge (1807-1808).
«Ritornava la storia, ma con altri impulsi. Non si trattava più di diritti territoriali. La sete del dominio e dell’influenza era dissimulata da motivi più nobili ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] un popolo solo "in quanto esso li volle e li respinse, li asserì o li abbatté, per un suo ideale etico e seguendo impulsi etici". Il giudizio si completa con queste parole: "Certo la storia non ha un'unica ma molte vie; se quella vigorosa monarchia ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] luogo alla costituzione di unità intere. Comunque sia, non c'è dubbio che Federico abbia dato a un tale sviluppo un impulso che dovrebbe essere giudicato decisivo.
Di questo sviluppo si è data, inoltre, una lettura della quale non può essere negato ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , capitale in epoca tarda (dal 404 in poi sotto Onorio), l'eredità romana-occidentale viene trasformata da forti impulsi provenienti dall'Impero romano d'Oriente. Ha così inizio una nuova caratteristica fioritura della scultura figurativa sui s., che ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Valli. Per promuovere e coordinare questo sforzo fu creata fin dal 1860 una apposita Commissione di evangelizzazione, che diede forti impulsi all’opera nel suo insieme. Nello stesso anno fu deciso il trasferimento a Firenze – allora capitale d’Italia ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] l'iniziativa del sindacato e rendeva più difficili le mediazioni interne. Il D. si trovava a fronteggiare impulsi tra loro contraddittori. La corrente democristiana tendeva naturalmente a smussare l'azione rivendicativa generale, a copertura del ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] - fu assai serio e assunse subito i caratteri dell'operatività, com'era nella sua natura di uomo concreto e perfino impulsivo. Alla fine del 1833 il suo arruolamento nella Marina sarda (dove, com'era tradizione, dovette prendere un nome di battaglia ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] nazionalsocialismo nella seconda guerra mondiale erano unite nel condannare il razzismo. L'Inghilterra aveva sempre stornato i propri impulsi razzisti verso le popolazioni indigene dell'Impero. In patria, la British Union of Fascists (1932-1940) di ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] questi ultimi criticarono apertamente il ruolo del papato perché esso non solo non fu in grado di produrre ulteriori impulsi di rinnovamento, ma addirittura causò l'indebolimento di quelli esistenti. Se si considerano i quindici anni del pontificato ...
Leggi Tutto
impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.