Informatica
Tempo di l. (o solo l.) Il lasso di tempo che intercorre tra il momento in cui viene inviato un comando di lettura o scrittura a una unità periferica e il momento in cui effettivamente inizia [...] che va dalla fine della prima fase evolutiva infantile degli istinti sino agli inizi della pubertà; a tale periodo corrisponde un affievolimento degli impulsi istintivi (sessuali, aggressivi) e una maggior capacità di apprendimento intellettuale. ...
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tosse In medicina, fenomeno riflesso di natura irritativa (ma anche controllabile e producibile volontariamente) che modifica il normale andamento degli atti respiratori. Insorge bruscamente ed è caratterizzato [...] tali zone, per la via del vago e del frenico, gli stimoli giungono al centro bulbare della t., dal quale partono impulsi ai centri motori dei muscoli bronchiali e toracici. La t. assolve in molti casi a una funzione difensiva, in quanto contribuisce ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di Tucson nell'Arizona, fotografano la pulsar NP 0532, nella zona centrale della Nebulosa del Granchio; essa emette circa 30 impulsi al secondo di luce con una componente blu maggiore di quella di qualunque altra stella e intensità circa cento volte ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] dei collegamenti sinaptici.
I neuroni, organizzati in reti, gangli, centri e altre strutture molto complesse, elaborano gli impulsi nervosi, li memorizzano ed emettono risposte comportamentali come il movimento in generale, la ricerca del ci;bo, l ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] stati è possibile una transizione a opera di un campo a radiofrequenza trasversale in condizioni di risonanza. Al cessare dell'impulso del CMS l'energia ceduta ai nuclei del campo magnetico trasversale viene riemessa dando luogo al segnale RM, che è ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] d'idrogeno che, in quanto costituenti dell'acqua, sono presenti in elevata quantità nel corpo umano. I nuclei reagiscono all'impulso RF in quanto sono sottoposti per tutta la durata dell'esame a un campo magnetico costante ad alta intensità. Per ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] sensoriali), capaci di ricevere gli stimoli provenienti dall'esterno o dall'interno dell'organismo e di trasdurli in impulsi nervosi da inviare ai centri superiori; i vari recettori possono essere sensibili alla luce (fotocettori o fotorecettori ...
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Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, denominazione tradizionale di alcuni sistemi di vie sensitive. Il l. laterale è la via acustica centrale, quale si delinea al confine tra ponte e mesencefalo [...] confluite nel l. superiore raggiungono il talamo. Il l. spinale è il sistema di fibre che trasportano gli impulsi della sensibilità protopatica del midollo spinale ai nuclei ventrali posteriori del talamo e alla lamina quadrigemina. Il l. superiore ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] in colonne longitudinali, i funicoli, composti di fascicoli o tratti di fibre (midollate) lungo le quali corrono gli impulsi, in direzione sia ascendente sia discendente, dall’encefalo al m. spinale e viceversa. Funicoli laterali si trovano sui ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] verso la vita, raggiunto attraverso la malattia.
Il carattere neurotico si basa su profonde contraddizioni delle sue intenzioni, tendenze, impulsi, di cui taluni affiorano al piano della coscienza, altri non sono coscienti al soggetto e si riflettono ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.