RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] di Geiger posto nella testa di un missile il quale ha raggiunto la quota di 150 km. Il numero N di impulsi al secondo registrati dal contatore è proporzionale all'intensità della r. totale, ossia primaria + secondaria, alla quota del missile. Il ...
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Unitamente ai contatori per le particelle elementari (v. contatore, in questa App.), è uno dei più potenti mezzi di indagine nel campo della fisica atomica e nucleare. È costituita da un recipiente metallico [...] positiva all'elettrodo collettore ed adoperando gas che non formano ioni negativi (H2, N2, CO2, A, ecc.). La durata degli impulsi di simili camere è dell'ordine di qualche microsecondo, il che esige amplificatori con un tempo di salita dell'ordine di ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] lunga superiore all'età dell'Universo. ◆ [MCS] Distribuzione di M., o di M.-Boltzmann: la distribuzione delle velocità (o degli impulsi) delle molecole di un gas in equilibrio termico: v. gassoso, stato: II 840 c. ◆ [FML] [OTT] Effetto M.: fenomeno ...
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Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] sul collettore dagli ioni negativi prodotti nella c. dalla particella ionizzante, e quindi alla velocità di questa. Se gli impulsi di tensione ΔV sono inviati a un elettrometro che li integra, dall’indicazione di questo si risale all’intensità della ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] a singolarità dell'integrando per piccoli valori della variabile d'integrazione, che ha il significato fisico di un impulso; e le cosiddette divergenze ultraviolette, che nascono da insufficiente rapidità di annullamento dell'integrando quando la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] statunitense Robert P. Godwin comunica di avere messo a punto, con altri collaboratori, il laser più potente sinora realizzato, che emette impulsi di luce da un miliardesimo di secondo con la potenza di 120.000 miliardi di watt (1,2 1014). Il laser ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] erano ‒ come Newton aveva stabilito ‒ un miscuglio di raggi di tutti i colori semplici, ma singoli raggi nei quali gl'impulsi, o le vibrazioni, variavano gradualmente da una frequenza più alta a una più bassa. Poiché anche per Euler una mescolanza di ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] elettromagnetica, osservabili specialmente nella regione radio dello spettro. Si può misurare accuratamente il tempo di arrivo di questi impulsi, che risulta variare con la frequenza. Ciò è dovuto al fatto che nella parte radio dello spettro l ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] il fascio luminoso di un faro. Ecco perché ogni volta che uno di questi fasci è diretto verso la Terra noi riceviamo un impulso di radiazione elettromagnetica. In generale si tratta di onde radio, ma in qualche raro caso in cui gli elettroni sono di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] Bretagna investì molto nelle ricerche sul radar durante la seconda metà degli anni Trenta, e gli scienziati avevano già inviato impulsi radio fino alla ionosfera, deducendo dal tempo di ritorno l'altezza dello strato riflettente. Tra il 1926 e il ...
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impulsare
v. tr. [der. di impulso2]. – Nel linguaggio tecn., far funzionare qualcosa a impulsi: i. un radiotrasmettitore, modularlo a impulsi. ◆ Part. pass. impulsato, anche come agg.: radiotrasmettitore impulsato.
impulsatore
impulsatóre s. m. [der. di impulso2]. – In elettronica, apparecchio o circuito generatore di impulsi elettrici; anche in funzione di agg.: triodo i.; quadripolo impulsatore.